Progetto Heritage 4.0: Da Access all’Archivio Semantico attraverso gli itinerari esperienziali
La sesta generazione di Heritage! 

Immagine IA

Ho sognato che posso tirare avanti fino a che non porto a termine quel progettino che ho avviato circa tre decenni fa. Così, in un lampo di “ingenua genialità”, ho deciso di espandere il progetto affinché possa durare almeno altri quarant’anni. E, se la burocrazia gioca a mio favore, magari mi becco pure quelle “proroghette ventennali”, tipiche degli appalti pubblici (anche se è opportuno chiarire che il progetto oltre a non essere a scopo di lucro non prevede l’utilizzo di fondi pubblici). A parte l’ironia, so che probabilmente non vedrò la fine del progetto ma che mi frega, il vero obiettivo non è quello di “vivere morendo” ma “morire vivendo”. 

Ecco, quindi, la nuova versione del mio progetto che adesso prende il nome di “Heritage 4.0”

Fasi del Progetto Heritage 4.0 (sintesi)

  1. Archivio Heritage 3.0: Avvio del primo Multi Archivio del Patrimonio Culturale “Heritage”, costituito da un centinaio di archivi tematici e territoriali integrati tra di loro contenente i beni del Patrimonio Culturale Materiale e Immateriale di Sicilia e Malta. Questa fase, iniziata nel 1995, ha portato, al momento, alla catalogazione e georeferenziazione di oltre 13.000 beni culturali materiali e immateriali.
  2. Archivio Heritage 3.0 Plus: Questa attività, iniziata nel 2020, è attualmente in fase di sviluppo e implementazione
    • Audioguide: Integrazione di audioguide
    • Video supporti: Integrazioni di video provenienti dai social (Youtube)
    • QR-Code: Inserimento di QR-Code nelle schede dell’archivio 
    • Realizzazioni miniguide scaricabili realizzate con QR-Code.
    • “Archivio  QR per la Navigazione Accessibile”: Realizzazione di QR-Code per non vedenti. Questi codici, una volta scansionati, indirizzano a pagine web con contenuti audio specifici 
  3. Antichi Cammini e Itinerari Storici di Sicilia: Integrazione dell’Archivio con il progetto “Antichi cammini e Itinerari Storici di Sicilia”. Fase iniziata nel 2020 ed in continua evoluzione.
  4. Itinerari Esperienziali: Sviluppo di Itinerari Turistici basati su un approccio olistico alla valorizzazione del territorio, seguendo i principi esperienziali e dell’Heritage Interpretation. I primi itinerari verranno pubblicati nel 2024.
  5. Heritage 4.0: Creazione di un Archivio semantico, che integra l’archivio esistente con l’Intelligenza Artificiale semantica. Questo permetterà un miglioramento nella ricerca delle informazioni e nella generazione automatica di Itinerari olistici. Sarà possibile interrogare l’Archivio Heritage utilizzando testo e voce, superando i limiti dei metadati attuali (categorie e hashtag). La fase di sperimentazione è in corso, con la previsione di pubblicare il primo prototipo entro il 2025.

Ignazio Caloggero, sognatore, nonostante tutto. 

Qualche parola in più sul primo punto.

Archivio Heritage 3.0

Le caratteristiche tecniche dell’attuale archivio Heritage 3.0:

Il Multi Archivio del Patrimonio Culturale  “Heritage” è costituito da un centinaio di archivi tematici e territoriali integrati tra di loro contenente i beni del Patrimonio Culturale Materiale e Immateriale di Sicilia e Malta ed ha le seguenti caratteristiche che sono tipiche del web 3.0:  Multimediale, GeoWeb, SocialWeb, Multi tematico e Multi territoriale (Multiarchivio), Ricerca Avanzata, WikiWeb e  Multilingue.  

L’Archivio Heritage, frutto di oltre trent’anni di raccolta dati, è un archivio pubblico non ha scopi di lucro e la sua natura è esclusivamente a carattere informativo e scientifico. Al momento (ottobre  2023), con i suoi oltre 13.000 beni catalogati, è probabilmente l’archivio multimediale culturale di nuova generazione più grande realizzato. 

  • Multimediale: Schede contenenti testo, immagini, audio e video e quindi con la possibilità di inserire anche audio guide, video guide e ulteriori documenti multimediali di approfondimento
  • GeoWeb: Informazioni su mappe interattive Google georeferenziate, Localizzazione ed individuazione del percorso per raggiungere il bene (laddove pertinente).  Alcuni beni sono inoltre visibili su Street view, quindi con una visualizzazione a 360° del contesto in cui si trova il bene.
  • SocialWeb: Schede interattive  con la possibilità di inserire recensioni, esperienze. votazioni, commenti e condivisione sui vari social.
  • Multi tematico e Multi territoriale (Multiarchivio): L’archivio permette la visualizzazione su pagine web di singoli archivi tematici e/o territoriali (integrati tra di loro). Tramite l’assegnazione di nuove categorie e tag è possibile creare un numero illimitato di sotto archivi tematici e territoriali.
  • Ricerca Avanzataper parole chiave, frasi (full text), città, luoghi, posizioni o aree geografiche scelte dall’utente, posizione fisica dell’utente, categorie, sottocategorie e tag
  • WikiWeb: possibilità di gestione autonoma delle schede a cura degli stessi autori o collaboratori
  • Multilingue: è utilizzato il sistema innovativo di traduzione automatica neurale.

Di seguito un elenco non esaustivo dei principali archivi che è possibile visualizzare in modo autonomo:

Area Patrimonio Materiale

Area Patrimonio Immateriale

Archivi Territoriali 

In tutti gli archivi territoriali provinciali è presente un filtro che permette di visualizzare i beni dei singoli comuni e di singole categorie di beni 

Per visitare l’archivio 3.0: Multi Archivio Heritage 3.0  

 

Nota sulle generazioni dell’Archivio Heritage

  • Prima Generazione (1995): Banca dati “Access” solo offline
  • Seconda Generazione (2004): Banca dati “Web Access” interrogabile online, solo testo
  • Terza Generazione (2010):  Banca dati “Visuale” in Mysql, interrogabile online – testo e immagini
  • Quarta Generazione (2014): Banca Dati dedicata interrogabile Online integrato con Google Maps e con tecnologia web 3.0 (Georeferenziato, Responsive, Wiki, Ricerca avanzata)
  • Quinta Generazione (2020): Archivio “GeoSociale” online  (Georeferenziato, Sociale, Multitematico, Territoriale, Ricerca Avanzata)
  • Sesta Generazione (2024?): Archivio Semantico con ricerca delle informazioni e generazione automatica di Itinerari olistici attraverso l’uso Intelligenza Artificiale semantica.  
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