Monte Pellegrino – Grotta del Condannato (Grotta dell’Eremita)
Grotta del Condannato “Ha tal nome perché vi si rifugiò un evaso dal Bagno Penale dell’Arenella e quivi ritrovato fu ucciso” (DE GREGORIO 1927)
“L’ingresso ha forma semiellittica: base m 8, altezza m 4; si apre sulla destra della Scala Vecchia. La cavità si sviluppa rettilinea lungo un unico ambiente, rastremandosi verso il fondo, con due brevi appendici, la maggiore
sulla destra nella parte iniziale, l’altra a sinistra nella parte terminale, l’unico punto in cui insistono tracce di deposito sconvolto. La grotta mostra segni di pesanti manomissioni. Il passaggio tra l’ingresso e l‘ambiente interno, che
ordinariamente doveva essere una strozzatura malamente praticabile, è stato ampliato facendo uso di mine e di cunei dei quali si osservano gli incavi. Sono opere attribuite agli operai impiegati alla costruzione della “scala nuova”
e della funicolare, per farne un dormitorio. Tracce di “terra rossa”, concrezionata nel pavimento all’altezza dell’ingresso, proseguono all’esterno lungo il pendio di accesso alla grotta, dove si aggiungono a ossa di ippopotamo, e dimostrano il totale svuotamento del deposito antropico. All’ingresso, sulla parete sinistra ad altezza d’uomo, si osservano alcune incisioni lineari probabilmente mesolitiche e tracce di colorazione nerastra, forse d’iscrizioni, puniche (?), eseguite in tempi diversi. Un gruppo di linee, insieme a un graffito, si trovano in una nicchia nella falesia, ad alcuni metri dal piano di campagna, tra la Scala Vecchia e la grotta. ” (Fonte testo: Giovanni Mannino: Monte Pellegrino nella Preistoria – Nuovi dati: in Notiziario Archeologico Soprintendenza di Palermo 24/2017
Documenti di approfondimento: Giovanni Mannino: Monte Pellegrino nella Preistoria – Nuovi dati: in Notiziario Archeologico Soprintendenza di Palermo 24/2017
scarica il documento: G_Mannino_Le_Grotte_di_Monte_Gallo_Notiz
Bibliografia e ulteriori documenti di approfondimento:
100) PRIMA SICILIA – ALLE ORIGINI DELLA SOCIETA’ SICILIANA – volume primo a cura di Sebastiano Tusa Palermo 1997.
198) D. Petruso – V. Forgia – L. Sineo : Il popolamento umano della Sicilia: una revisione interdisciplinare in Archivio per l’Antropologia e la Etnologia – Vol. CXLIV (2014)
Scarica file: SINEO et al
200) Gioconda La Magna (a cura dei) Tra Etna e Simeto – La ricerca archeologica ad Adrano e nel suo territorio – Atti dell’incontro di studi per il 50° anniversario dell’istituzione del Museo di Adrano Adrano, 8 giugno 2005 – Biblioteca della Provincia Regionale di Catania 2009. Scarica file: Il_Neolitico_nella_Valle_del_Simeto
Ignazio Caloggero:
Storia di Sicilia – 1.2. Paleolitico e mesolitico:
Storia di Sicilia – 1.2.1: I sentimenti religiosi e le sepolture nel paleolitico e nel mesolitico
Storia di Sicilia – 1.2.2: L’Arte nel Paleolitico e nel Mesolito
Storia di Sicilia – 1.2.3: Siti archeologici del Paleolitico e del Mesolitico siciliani
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Ignazio Caloggero Web
Foto: Giovanni Mannino: Monte Pellegrino nella Preistoria – Nuovi dati: in Notiziario Archeologico Soprintendenza di Palermo 24/2017
COMUNICATO: Bene catalogato ma non geolocalizzato. Vi invitiamo a fornire il vostro contributo fornendoci informazioni utili che ci permettano di geolocalizzare il bene catalogato. Si veda anche “Patrimonio Culturale da Geolocalizzare“
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“
Nota esclusione responsabilità