Ulisse
Bene inserito nel registro LIM della Regione Sicilia (Luoghi del Sacro) – Settore “I Luoghi del mito e delle Leggende” nella seguente sottocategoria: Luoghi degli eroi e delle leggende eroiche
Luoghi indicati nel registro LIM
- Foce del Fiume Aci, Porto di S . Maria La Scala
- Faraglioni, Arcipelago dei Ciclopi
- Isole Eolie , Arcipelago delle Eolie
- Scilla e Cariddi , Stretto di Messina
- Grotta di Polifemo (Milazzo)
- Porto di Ulisse (Ispica)
- Grotta di Sataria (Pantelleria)
- Scoglio della Torre di Ligny
Foce del Fiume Aci , Porto di S . Maria La Scala//Faraglioni, Arcipelago dei Ciclopi/Grotta di Polifemo
A questi luoghi è legato il mito di Polifemo Scheda Polifemo tratto dal libro di Ignazio Caloggero “Culti Miti e Leggende dell’Antica Sicilia”
Isole Eolie , Arcipelago delle Eolie
Nell’Odissea di Omero (libro X, vv 1-25) , si racconta che le Isole Eolie ospitarono Ulisse reduce dalla guerra di Troia. Si narra che Eolo lo ospitò e gli donò un otre di pelle dentro la quale erano rinchiusi i venti contrari alla navigazione. La leggenda vuole che, durante il viaggio, Ulisse fece soffiare solo il dolce Zefiro ma mentre egli dormiva, i suoi compagni, credendo che l’otre fosse piena di tesori, l’aprirono liberandone i venti che scatenarono una terribile tempesta dalla quale si salvò solo la nave di Ulisse.
“E giungemmo all’isola Eolia. Qui dimorava Eolo, caro agli dei, figlio di Ippota. L’ isola errava nuotando. Un muro la cinge bronzeo; e liscia s’innalza una rupe. Dodici figli con lui nel palazzo vivevano. La casa odorosa riecheggia al suono dei flauti finchè il giorno dilegua; Poi quando licenza gli chiesi di andarmene non rifiutò, ma prese a cuore il mio viaggio; spogliò delle cuoia un bove novenneun otre ne fece, e dentro vi chiuse dei venti ululanti le vie: custode l’aveva dei venti fatto il cronide, e poteva quieti tenerli o incitarli a sua voglia. Nella concava nave con lucida fune, argentea, l’otre legò, di guisa che fuori neppure un alito uscisse; ma solo il soffio di Zefiro per me liberò che la nave benigno spingesse per noi”.
Scilla e Cariddi , Stretto di Messina
Dall’Odissea di Omero (libro XII):
L’altro scoglio, più basso tu lo vedrai, Odisseo, / vicini uno all’altro, / dall’uno potresti colpir l’altro di freccia. / Su questo c’è un fico grande, ricco di foglie; / e sotto Cariddi gloriosamente l’acqua livida assorbe. / Tre volte al giorno la vomita e tre la riassorbe / paurosamente. Ah, che tu non sia là quando riassorbe.
Porto di Ulisse
Si veda a tal proposito la scheda di Melchiorre Trigilia: Lo sbarco a Porto Ulisse
Grotta di Sataria
Pare che fosse questa la grotta dove Ulisse incontrò la Dea Calipso. Un’altra grotta (Grotta Calipso) sita a Malta è considerata secondo alcune versione il vero luogo della dea Calipso. Si veda a tal proposito la scheda: La Leggenda di Kalipso e Ulisse
Scoglio della Torre di Ligny
Secondo la tradizione lo scoglio denominato del “malcosiglio” ha la forma di una barca allungata perchè sarebbe l’imbarcazione di Ulisse che fu trasformata in pietra al ritorno a Scheria che alcune ipotesi fanno corrispondere con Trapani (Samuel Butler: The Authorres of the Odyssey – libro scritto nel 1897)
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Un interessante studio sui luoghi di Ulisse in Sicilia è stato effettuato da Melchiorre Trigilia. Si veda l’interessante studio: I Viaggi e i luoghi di Ulisse in Sicilia
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: web
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, Regione Sicilia
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