Li dui figliastri
Variante di “Li tridici sbannuti”
Progetto: Atlante del Patrimonio Culturale Immateriale di Sicilia
Scheda inizializzata ai fini della catalogazione iniziale.
In fase di analisi per una prima stesura che avverrà prossimamente
Georeferenziazione orientativa
DA
FIABE NOVELLE E RACCONTI POPOLARI SICILIANI VOL. I Di Giuseppe Pitrè. In Biblioteca delle tradizioni popolari Siciliane vol IV.
Li dui figliastri
Variante di “Li tridici sbannuti”
Un calzolaio avea due figlie: Margherita e Teresa. Passato a seconde nozze, esse abbandonarono la casa paterna per isfuggire alle sevizie della madrigna: Càpitano a un palazzo di 13 ladri; i quali fecero a gara per godersele. Le ragazze li alloppiarono con gallette, e preso tutto il loro argento, fuggirono. Andate in un paese si fabbricarono un palazzo ove si chiusero con larghe provvigioni per vivere. Vennero i ladri, e scalarono il palazzo, ma vi
perdettero la vita, uccisi dalle sorelle che li conobbero a’ nasi posticci. Il capo ladro rimase vivo, ma venne ucciso anche lui quando una notte, preparata una caldaia d’olio bollente, s’accostava a una delle sorelle per farla morire. (Per quest’ultima circostanza, V. il Mago Tartagna)
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto:
Contributi informativi: Ignazio Caloggero
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“