Augusta – Terravecchia
Denominazione
Area di rinvenimenti di superficie di età preistorica, greca e bizantina. (A2.5)
Rinvenimento subacqueo. (D)
Descrizione
In una notizia della fine del XIX sec. si legge del ritrovamento nel 1765, all’estremità meridionale della penisola di Augusta, di scheletri e coltelli di selce; tale circostanza ha fatto ipotizzare l’esistenza di una necropoli preistorica con tombe a grotticella scavate nella scogliera. Una successiva fase di frequentazione è documentata dal recupero di frammenti di ceramica a vernice nera e ceramica acroma di età bizantina. In assenza di dati di scavo, si è supposto che dei nuclei umani abbiano occupato, nel corso dei secoli, la zona meridionale della penisola e probabilmente in maniera stabile dall’età del Bronzo.
Il toponimo Terravecchia deriva, secondo la tradizione o da una “torre vecchia” andata distrutta o dal fatto che in questa zona si rinvennero resti di “antichità”. Una testimonianza
del seicento riferisce di una chiesa antichissima dedicata al Salvatore, fatta costruire da S. Paolo, di una sorgente Claradea e di rovine antichissime di case.
A sud, sui fondali della secca Avalos, a 16 m. di profondità e a 400 m. dalla costa fu recuperato un ceppo d’ancora in piombo.
Fonti bibliografiche
Vita F., Inesto istorico della città di Augusta negli annali dei Regi di Sicilia, Venezia, 1653, p. 3; Zuppello Santangelo F., Memorie storiche della città di Augusta (fine XVIII sec. – inizi XIX sec., ms. inedito, Biblioteca comunale di Augusta, fondo Blasco), pp. 24, 239; V. Amico, Dizionario topografico della Sicilia, s.v. Agosta, I,Palermo 1858; Salomone S., Augusta illustrata ovvero Storia di Augusta, 1876, p.4; Strazzulla V., Storia ed archeologia di Trotilon, Xifonia, ed altri siti presso Augusta di Sicilia, 1899, p.440;
Mentesana M., Dissertazioni storicoarcheologiche, “Notiziario storico di Augusta” 1972, p.8; Mentesana M., Ancore greche, “Magna Grecia” 1968b, 5, p.6; id., 1973, pp.
29-30; id., 1985, p.34; Doufour L., Augusta da città imperiale a città militare, Palermo 1989,pp.18-21, 52-53; Lanteri R., Insediamenti di età tardo antica nel territorio megarese,1996b, p.27; Lanteri R., Augusta e il suo territorio, elementi per una carta archeologica, 1997, pp. 69 e 71-72.
Area di interesse archeologico, art. 142 lett.m) D.lgs. 42/04
(Fonte testo scheda di rilevazione n. 26 Piano Paesistico della Provincia di Siracusa – Beni Archeologici)
Schede Beni Archeologici Piano Paesaggistico di Siracusa
Bibliografia e ulteriori documenti di approfondimento:
100) PRIMA SICILIA – ALLE ORIGINI DELLA SOCIETA’ SICILIANA – volume primo a cura di Sebastiano Tusa Palermo 1997.
Ignazio Caloggero: La Sicilia tra Storia, Miti e Leggende. Vol. 1: Dalla Preistoria ai Fenici. Prima edizione 2018 – Edizione rivista e aggiornata del 2022
Ignazio Caloggero:
Storia di Sicilia – 1.3.1: Neolitico e nascita dell’Agricoltura in Sicilia
Storia di Sicilia – 1.3.2: Religiosità e Sepolture nel Periodo Neolitico
Storia di Sicilia – 1.3.3: L’Arte nel Neolitico
Storia di Sicilia – 1.3.4: Elenco Siti Neolitici
Storia di Sicilia – 1.4.1: Lo sviluppo della metallurgia
Storia di Sicilia – 1.4.2: Lo sviluppo sociale e culturale
Storia di Sicilia – 1.4.3: Le sepolture durante l’età dei metalli
Storia di Sicilia – 1.4.4: I sentimenti religiosi durante l’età dei metalli
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web, Regione Sicilia
Foto: Scheda su indicata
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