Progetto “Turismo Esperienziale e Interpretazione del Patrimonio Culturale”

Premessa:

Come pronosticato da Pine e Gilmore nel 1999, stiamo assistendo ad un passaggio dall’economia dei servizi ad una economia delle esperienze, la trasformazione riguarda ormai non solo i settori storicamente legati al turismo ed alla cultura ma anche quello dei servizi e della commercializzazione dei prodotti (marketing esperienziale). Questo comporta la necessità che le imprese (e i singoli professionisti), si preparino a quella che potremmo chiamare la Transizione Esperienziale che permetterà loro di mettere a disposizione i propri prodotti e servizi sotto forma di “Offerte Esperienziali”.

Infine, essendo spesso la “materia prima” di molte esperienze, il Patrimonio Culturale, è opportuno promuovere strumenti innovativi che ne permettano, nel segno della tutela e dello sviluppo sostenibile, la promozione e la valorizzazione.  

La Transizione Esperienziale si basa su cinque importanti pilastri:

  1. Le Offerte Esperienziali sempre più crescenti nell’economia delle esperienze e le organizzazioni interessate a offrirle.
  2. La Garanzia delle Qualità delle Offerte Esperienziali
  3. Le Professioni interessate ed il loro riconoscimento a norma di legge
  4. La Formazione aziendale e professionale
  5. Il Patrimonio Culturale alla base di molte offerte esperienziali

il Progetto Progetto

Il progetto nasce come risposta alla Transizione Esperienziale in atto e presenta i seguenti obiettivi:

  • Promuovere e valorizzare la Cultura Esperienziale e della Qualità e favorire la transizione delle imprese e della società verso un’economia esperienziale (Transizione Esperienziale)
  • Promuovere e valorizzare le competenze esperienziali in ambito turistico, culturale, dello spettacolo e commerciale
  • Promuovere strumenti innovativi per la promozione, valorizzazione e tutela del Patrimonio Culturale

Per raggiungere tali obbiettivi sono stati attivate diverse iniziative:

1) Diffusione delle Conoscenz

    • 1.1) Il Web delle Conoscenze: Realizzazione di aree web di approfondimento con articoli, schede di approfondimento e linee guida fruibili gratuitamente.
        • Speciale “Verso una Economia delle Esperienze”: rivolto alle Imprese Turistiche, Culturali e Commerciali
        • Speciale “Interpretazione del Patrimonio Culturale (Heritage Interpretation)”: rivolto agli Interpreti del Patrimonio Culturale
    • 1.2) Programma di Alfabetizzazione Esperienziale: Questa iniziativa comprende la possibilità, nei casi previsti, di effettuare richiesta di fruizione gratuita per i seguenti corsi tematici:
        • SPE100: Introduzione ai Percorsi Esperienziali (25 ore online)
        • SPE101: Principi di Interpretazione del Patrimonio Culturale (Heritage Interpretation) (30 ore online)
    • 1.3) Programma di Formazione Professionale: Agevolazioni per la frequenza di percorsi formativi professionalizzanti (tra parentesi il livello EQF “Quadro Europeo delle qualificazioni”)
        • Responsabile delle Esperienze (5° Liv. EQF)
        • Consulente Esperienziale (6° Liv. EQF)

2) Standardizzazione, Valorizzazione e Promozione delle Competenze Esperienziali 

    • 2.1) Standard delle Competenze Professionali: Istituzione di schemi contenenti le competenze dei professionisti esperienziali in linea agli standard europei EQF ed ECVET
    • 2.2) Attestazione delle Competenze: Attestazione ai sensi di legge delle competenze delle figure esperienziali interessate (Attestazione di Qualità e Qualificazione ai sensi della legge 4/2013 che permette tra l’atro di ottenere incarichi professionali nella Pubblica Amministrazione (DPCM 14/10/2021)
    • 2.3) Realizzazione delle Banche Dati Esperienziali: Sono state realizzate le prime Banche Dati multimediali, integrate e con tecnologia Web 3.0 a cui è possibile chiedere di essere inseriti gratuitamente:
        • Banca Dati Professionisti delle Esperienze
        • Banca Dati dei Percorsi Formativi
        • Banca Dati delle Offerte Esperienziali
    • 2.4) Marchio di Qualità Esperienziale ®: Istituzione del Marchio di Qualità Esperienziale “QE” che assume l’importante funzione di Garanzia nei confronti dell’utenza in quanto attesta la capacità di realizzare offerte esperienziale di qualità.
    • 2.5) Patente Internazionale delle Esperienze (IEL) (TM): Istituzione della Patente Internazionale delle Esperienze (PIE) che attesta il possesso delle competenze esperienziali necessarie per operare nel settore delle Esperienze.
    • 2.6) Formazione Professionale: Realizzazione di percorsi formativi aziendali e professionali 

TUTTE LE INFORMAZIONI SUL PROGETTO SONO DISPONIBILI NELLA NUOVA PIATTAFORMA CREATA APPOSITAMENTE CHE VI INVITIAMO A VISITARE:

Itinerari Esperienziali 

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