Interprete del Patrimonio Culturale (Heritage Interpreter): Schema di riferimento
Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”
Descrizione
PPC14: Interprete del Patrimonio Culturale (VII Livello EQF)
L’Interprete del Patrimonio è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale che possiede competenze specifiche per Svolgere attività di:
- Ideazione, Progettazione, Realizzazione, Partecipazione, Comunicazione, Realizzazione, Valutazione, Miglioramento e Innovazione inerenti ai Servizi Interpretativi (interpretazione mediata) e ai percorsi di Esperienze di Interpretazione (interpretazione diretta).
- Individuazione, Catalogazione, Conoscenza, Interpretazione, Documentazione, Conservazione, Tutela, Valorizzazione, inerenti al Patrimonio Culturale
L’Interprete del Patrimonio ha una profonda conoscenza del proprio territorio e del patrimonio culturale nelle sue varie forme da quello materiale (beni culturali storico-artistico, beni paesaggistici e naturali) a quello immateriale (tradizione, folklore, arte, enogastronomia, artigianato tipico, storia e tradizioni locali) al fine di individuare e predisporre, in modo sistemico, sia servizi interpretativi sia percorsi unici di esperienze di interpretazione culturale. L’interprete del Patrimonio Culturale inoltre adotta un approccio sistemico che mette in risalto, durante l’intero percorso interpretativo, aspetti tipici dell’apprendimento esperienziale: motivazione, relazioni interpersonali, multi-sensorialità, identità locali, centralità ed unicità dei partecipanti e originalità degli strumenti utilizzati.
Nota:
- Servizi di Interpretazione (interpretazione mediata): Realizzazione degli strumenti e dei servizi di comunicazione (cartelli, segnaletica, mappe, opuscoli illustrativi, guide, volantini, produzioni e postazioni multimediali, allestimenti, siti web, app, ecc.) e progettazione dei Percorsi di Interpretazione e deiPiani di Sviluppo Locali basati sull’Interpretazione
- Percorsi di Esperienza di Interpretazione (interpretazione diretta): Iniziative che prevedono la partecipazione diretta sia degli interpreti sia degli ospiti nelle attività interpretative.
Al fine di tenere conto, delle diverse specializzazioni operanti nel settore dell’interpretazione e della corretta assegnazione delle abilità, conoscenze e competenza, vengono prese in considerazione quattro profili specialistici ai fini dell’esercizio della professione di Interprete del Patrimonio Culturale (Heritage Interpreter):
- PPC14/P1: Interprete del Patrimonio Archeologico
- PPC14/P2: Interprete del Patrimonio Storico – Artistico
- PPC14/P3: Interprete del Patrimonio Demoetnoantropologico
- PPC14/P4: Interprete del Patrimonio Ambientale
Note:
- La differenza tra le varie forme di Interpretazione del Patrimonio Culturale è legata esclusivamente al grado di specializzazione settoriale e agli strumenti utilizzati durante l’intero percorso di interpretazione, in quanto ogni Interprete deve comunque avere una robusta conoscenza e competenze in tutti i settori. Pertanto, non esisteranno distinte professionalità ma un’unica professionalità (Interprete del Patrimonio Culturale) specializzato in uno o più settori che hanno attinenza con il Patrimonio Culturale nel senso più ampio del termine.
- È considerato Interprete del Patrimonio Culturale il professionista che ha la preparazione per svolgere le attività associate ad almeno uno dei cinque profili indicati.
- Un Interprete del Patrimonio Culturale opera in una o più delle aree indicate.
L’Interprete del Patrimonio può essere un dipendente o un lavoratore autonomo che fornisce le sue prestazioni a Centri specializzati, Musei, Ecomusei, Enti locali, Associazioni culturali Enti gestori del Patrimonio Culturale. La sua attività può svolgersi sia in ambienti chiusi (aule, laboratori, musei ed ecomusei), sia all’aperto a contatto diretto con i luoghi di interesse per lo svolgimento dell’esperienza di interpretazione culturale.
Normativa di riferimento
- Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
- Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
- Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate
Compiti e attività specifiche
Al fine di tenere conto, nell’assegnazione dei compiti, è stata effettuata la seguente distinzione:
- Compiti fondamentali: compiti indispensabili per la figura professionale
- Compiti facoltativi: compiti aggiuntivi ai fondamentali che sono a discrezione del singolo professionista
I singoli compiti possono essere eventualmente descritti da un insieme di attività specifiche ad essi associati.
Di seguito vengono elencati i compiti e le attività specifiche associando, per ogni compito o attività specifica i requisiti di conoscenze, abilità e autonomia e responsabilità (competenze).
Compiti fondamentali e attività specifiche per tutti i profili specialistici
- T1: Effettuare attività di studio, ricerca e analisi nell’ambito dell’Interpretazione del Patrimonio e nelle discipline affini e collegate
- T2: Individuare, catalogare, analizzare, interpretare e documentare il Patrimonio Culturale
- T3: Analizzare il Contesto di riferimento
- T4: Valutare i bisogni e le aspettative dell’utenza reale e potenziale per il settore di riferimento
- T5: Individuare scopo, obiettivi e tipologia dell’interpretazione del percorso di esperienza di interpretazione del Patrimonio (caratteristiche del servizio)
- T6: Progettare e realizzare percorsi di Esperienza si Interpretazione del Patrimonio Culturale (interpretazione diretta)
- T7: Progettare e realizzare Servizi Interpretativi del Patrimonio Culturale (interpretazione mediata)
- T8: Comunicare
- T9 Monitorare e valutare
- T10: Migliorare (miglioramento continuo)
- T11: Realizzare, Curare eventi espositivi su tematiche culturali
Abilità, Conoscenze e Autonomia e Responsabilità (Competenze)
Nota: Le competenze necessarie per una professione, che includono abilità e conoscenze, costituiscono un insieme dinamico. Queste possono variare a seconda di contesti territoriali specifici e sono soggette a cambiamenti nel tempo dovuti a fattori come l’evoluzione tecnologica o altri sviluppi settoriali. Pertanto, gli esempi di abilità e conoscenze qui presentati sono da considerarsi puramente indicativi e non esaustivi, e saranno sottoposti a costanti revisioni e aggiornamenti.
Di seguito vengono elencati i compiti e le attività specifiche associando, per ogni compito o attività specifica i requisiti di abilità, conoscenze, abilità e autonomia e responsabilità (competenze). Tra parentesi i settori per cui determinate conoscenze devono essere particolarmente approfonditi.
- (P1): Interprete del Patrimonio Archeologico
- (P2): Interprete del Patrimonio Storico – Artistico
- (P3): Interprete del Patrimonio Demoetnoantropologico
- (P4): Interprete del Patrimonio Ambientale
Compito T1: Effettuare attività di studio e analisi nell’ambito delle esperienze di interpretazione del Patrimonio e nelle discipline affini e collegate
Abilità T1
- SP47: Saper utilizzare strumenti e metodologie di studio
- SP88: Saper elaborare studi, relazioni e indagini scientifiche relativi al proprio settore di riferimento
- SP89: Saper elaborare e promuovere progetti di studio relativi al proprio settore di riferimento
- SP92: Applicare tecniche e metodologie di Ricerca Documentale
- SP43: Individuare e valutare l’applicabilità della normativa in materia di Diritti d’Autore e del Copyright
- ST22: Saper applicare gli strumenti, anche informatici per la redazione di relazioni e documenti didattici
Conoscenze T1
- KT5: Strumenti informatici e telematici di base
- KT6: Strumenti informatici per la comunicazione
- KT25: Normativa in materia di Diritti d’Autore e del Copyright
- KS128: Metodologie di Ricerca Documentale
- KS129: Metodologie della ricerca e della didattica relativamente al proprio settore di riferimento
Compito T2: Individuare, catalogare, analizzare, interpretare e documentare il Patrimonio Culturale
Abilità T2
- SQ1: Capacità di analisi
- SQ2: Capacità di sintesi
- SP29: Patrimonio Unesco (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
- SP30: Patrimonio Naturalistico e Ambientale (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
- SP31: Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
- SP32: Patrimonio Immateriale (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
- SP33: Patrimonio Enogastronomico (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
- SP48: Utilizzare strumenti e metodologie di catalogazione
- SP100: Identità culturali locali (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
- SP105: Patrimonio Culturale (Individuare, analizzare, documentare)
Conoscenze T2
- KTU Patrimonio Unesco
- KTU1: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Materiale
- KTU2: La Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità (WHL)
- KTU3: Istituzioni Unesco per il Patrimonio Culturale
- KTU4: I siti a rischio del Patrimonio dell’Umanità
- KTU5: La Lista Propositiva del Patrimonio Mondiale
- KTU6: Le procedure per il riconoscimento dei siti Unesco
- KTU7: Linee guida per la redazione e l’attuazione dei piani di gestione
- KTU8: Modelli per la realizzazione dei Piani di Gestione
- KTU9: I Siti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità
- KTU10: Biosfere e Geoparchi Globali Unesco
- KTU11: Network Città Creative
- KTU12: Convenzioni Unesco sul Patrimonio Culturale Immateriale
- KTU13: La Lista Mondiale del Patrimonio Culturale Immateriale
- KTU14: Altri Programmi di salvaguardia e promozione del Patrimonio Culturale
- KTN Patrimonio Naturalistico
- KTN1: Le Aree Naturali Protette
- KTN2: Parchi e Riserve Naturali
- KTN3: Le riserve Naturali
- KTN4: Rete Natura 2000
- KTN5: Siti di Interesse Comunitario (SIC)
- KTN6: Zone di Protezione Speciale (ZPS)
- KTN7: Zone Speciali di Conservazione (ZSC)
- KTN8: Le Zone Umide
- KTN9: I Geositi
- KTN10: Strumenti di Gestione delle Aree Naturali Protette
- KTN11: I Piani Paesaggistici
- KTN12: Gli organi di tutela e vigilanza ambientali
- KTN13: Strategie per la Biodiversità
- KTI Patrimonio Immateriale
- KTI1: Beni demoetnoantropologici (DEA)
- KTI2: Registri del Patrimonio Immateriale
- KTI3: Riti e Feste Religiose (Celebrazioni)
- KTI4: Mestieri, Saperi e Tecniche lavorative tradizionali (Saperi)
- KTI5: Tradizioni e espressioni orali (Espressioni)
- KTI6: Arti dello Spettacolo
- KTI7: Luoghi della Memoria e Luoghi simbolici
- KTI8: Luoghi del Mito e delle Leggende
- KTI9: Luoghi del Sacro
- KTI10: Luoghi degli Eventi storici
- KTI11: Luoghi delle personalità storiche e della cultura
- KTI12: Luoghi storici del lavoro
- KTI13: Luoghi del racconto letterario
- KTI14: Luoghi del racconto televisivo e filmico
- KTI15: Patrimonio museale etnoantropologico
- KTI16: Patrimonio etnomusicologo
- KTI17: Parchi letterari
- KTS Patrimonio Storico, Artistico e Archeologico
- KTS1: Il Turismo Archeologico
- KTS2: Parchi e Siti Archeologici
- KTS3: Paleolitico, Mesolitico e siti di interesse turistico
- KTS4: Neolitico, Età dei Metalli e siti e siti di interesse turistico
- KTS5: Principali stili architettonici
- KTS6: Siti turistici di epoca greco e romana
- KTS7: Testimonianze della civiltà bizantina e Longobarda
- KTS8: I siti di interesse turistico del periodo normanno
- KTS9: Barocco e rococò
- KTS10: L’Architettura Neoclassica
- KTS11: Le Testimonianze del Liberty
- KTS12: I Borghi storici
- KTS13: Il Patrimonio museale
- KTE Patrimonio Enogastronomico
- KTE1: I Prodotti tipici
- KTE2: Il turismo enogastronomico
- KTE3: La certificazione di qualità dei prodotti alimentari DOP, IGP e STG
- KTE4: I Prodotti Agroalimentari Tradizionali
- KTE5: Altre forme di riconoscimento dei prodotti tipici
- KTE6: Le strade del vino
- KTE7: I disciplinari di produzione
- KTE8: I prodotti Biologici
- KTE9: Gli agriturismi
- KTE10: I Distretti rurali e agroalimentari di qualità
- KS117: Strumenti e metodologie di catalogazione
- KS114: Demoetnoantropologia
- KS145: Principi, metodi e tecniche di gestione documentale
- KS154: Antropologia
- KS193: Geografia antropica (conoscenza e concetti base)
- KS194: Attrazioni endogene culturali territoriali
- KS195: Attrazioni endogene naturali territoriali
- KS196: Attrazioni indotte territoriali
- KS249: Interpretazione del Patrimonio
- KS263: Identità culturali locali
- KS289: Patrimonio Ambientale
- KS213: Elementi di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità
- KS225: Elementi di scienze naturali applicati all’esercizio dell’attività di educazione e interpretazione del Patrimonio
- KS226: Elementi di storia applicati all’esercizio dell’attività di educazione e interpretazione del Patrimonio
- KS227: Elementi di antropologia dedicati all’esercizio dell’attività di educazione e interpretazione del Patrimonio
Compito T3: Analizzare il Contesto di riferimento
Abilità T3
- SQ1: Capacità di analisi
- SP24: Individuare gli Stakeholder Strategici
- SP96: Individuare il contesto economico e sociale del territorio
- SP1: Individuare e valutare l’applicabilità delle norme di tutela e Fruizione del Patrimonio Culturale e Paesaggistico
- SP16: Effettuare Analisi SWOT
- SP87: Individuare e valutare l’applicabilità della Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile
- SP72: Contesto Antropico del Territorio (conoscere, analizzare)
- SP76: Analizzare il Contesto Culturale del Territorio
- SP73: Attrazioni endogene naturali (conoscere, analizzare)
- SP74: Attrazioni endogene culturali (conoscere, analizzare)
- SP75: Attrazioni indotte (conoscere, analizzare)
- SP94: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico
- SP102: Saper analizzare il contesto territoriale dal punto di vista ecomuseale
- SP100: Identità culturali locali (Individuare, analizzare, interpretare, documentare)
- SP106: Contesto territoriale dal punto di vista culturale (analizzare, documentare)
Conoscenze T3
- KS39: La normativa per la tutela e la fruizione dei Beni Culturali
- KS40: I criteri per la tutela dei beni culturali
- KS41: I vari livelli di tutela
- KS43: I Beni paesaggistici
- KS47: La normativa sulla Privacy e la filiera turistica
- KS48: Il Regolamento europeo 2016/679
- KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro nella filiera turistica
- KS92: Organismi di tutela e vigilanza
- KS121: Le relazioni con le istituzioni
- KS223: Contesto territoriale dal punto di vista culturale e storico antropologico
- KS265: Enti e Istituzioni Territoriali
- KS256: Elementi di geografia Umana (Antropologica)
- KS126: Principi di sviluppo Sostenibile
- KS256: Elementi di geografia Umana (Antropologica)
- KS232: Normativa di Tutela Ambientale e Sviluppo Sostenibile
- KT295: Il Progetto europeo “InHerit – Interpretazione del patrimonio per l’apprendimento degli adulti”
- KT298: Il Progetto Europeo “HISA – Interpretazione del patrimonio per un pubblico anziano”
- KT299: Il Progetto Europeo “ Interpreting our European Heritage”
T4: Valutare i bisogni e le aspettative dell’utenza reale e potenziale per il settore di riferimento
Abilità T4
- SQ1: Capacità di analisi
- SQ2: Capacità di sintesi
- SQ10: Analizzare i requisiti degli utenti/beneficiari
Conoscenze T4
- KQ2: Quality Management – Fattori, indicatori e standard della qualità nei servizi
- KQ22: Quality Management – Fattori (dimensioni) e indicatori di qualità
- KQ33: Quality Management – Analisi dei requisiti delle parti interessate
- KT26: Metodi e strumenti di analisi dei bisogni
Compito T5: Individuare scopo, obiettivi e tipologia dell’interpretazione
Abilità T5
- SP93: Classificare e valutare le varie tipologie di percorsi educativi e interpretativi
- SP22: Valutare l’applicabilità di politiche europee, nazionali e regionali in materia di sviluppo sostenibile
Conoscenze T5
- KS299: Caratteristiche dei percorsi di interpretazione del Patrimonio
- KS300: Caratteristiche dei servizi educativi legati al patrimonio Culturale
- KS221: Percorsi educativi culturali (classificazione e concetti base)
- KS301: Caratteristiche dei percorsi esperienziali
- KS302: Politiche europee, nazionali e regionali in materia culturale e di sviluppo sostenibile
Compito T6: Progettare percorsi di esperienza di interpretazione del Patrimonio Culturale (interpretazione diretta)
Abilità T6.1: progettazione
- SQ1: Capacità di analisi
- SQ11 Progettare processi e servizi
- SQ12: Implementare, documentare e classificare i processi fondamentali
- SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
- SQ18: Individuare, comprendere e valutare i Fattori, gli indicatori e gli standard della qualità
- SP22: Individuare e valutare l’applicabilità di Politiche di Settore
- SP25: Valutare l’applicabilità di Programmi, Convenzioni e Riconoscimenti Istituzionali
- SP3: Valutare l’applicabilità di finanziamenti per la Filiera di settore
- SP109: Contesto Culturale (conoscere, analizzare, interpretare)
Conoscenze T6.1
- KQ1: Quality Management – La norma UNI EN ISO 9001
- KQ22: Quality Management – Fattori (dimensioni) e indicatori di qualità
- KQ11: Quality Management – Progettazione e sviluppo;
- KT18: Progettazione e Pianificazione di Percorsi Educativi/Formativi
- KT29: Progettazione e Pianificazione di Percorsi di Interpretazione del Patrimonio Culturale
- KS191: Geografia fisica (conoscenza e concetti base)
- KS198: Servizi di supporto alla offerta base
- KS99 Risk Management
- KS206: Servizi e Autorità competenti in caso di incidenti o malori
- KT5: Strumenti informatici e telematici di base
- KT16: Modelli Organizzativi Aziendali
- KS302: Politiche europee, nazionali e regionali in materia culturale e di sviluppo sostenibile
- KS302:Elementi di storia applicati all’esercizio dell’attività di educazione e interpretazione del Patrimonio
- KS303: Elementi di antropologia dedicati all’esercizio dell’attività di educazione e interpretazione del Patrimonio
- KS229: Agenda 2030
- KS91: Teorie e Modelli delle Esperienze
- KS93: Caratteristiche delle Esperienze
- KS95: Progettazione delle Esperienze
- KS216: Principi di sviluppo Sostenibile
- S111: Sostenibilità degli Eventi
- KS110: Eventi: La Location
Compito T6.2: Realizzazione
Abilità T6.2
- SQ4: Capacità di controllo
- SP42: Verificare la corretta applicazione della normativa in materia di Privacy
- SP87: Individuare e valutare l’applicabilità della Normativa di Tutela del Patrimonio
- SQ4: Capacità di controllo
- SP110: Saper utilizzare tecniche e metodologie organizzative per i percorsi di interpretazione del Patrimonio
- SP111: Capacità di relazionare e informare in relazione al contesto del percorso di interpretazione
- ST21: Capacità di rispettare tempi e programmi
- SP36: Effettuare formazione/educazione con riferimento alle materie legate alla propria professione
- SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi e le proprie offerte
- SP41: Saper organizzare la location e la “messa in scena” della propria offerta esperienziale
- SP46: Curare e gestire i percorsi interpretativi nel settore di riferimento
- ST1: Capacità di comunicare anche in relazioni alle diverse caratteristiche, tipologie e aspettative degli utenti/beneficiari
- ST3: Capacità di gestione dei conflitti
- SP87: Capacità di organizzare il soccorso con i servizi competente e disponibili sul territorio
Conoscenze T6.2
- KQ7: Quality Management – Pianificazione e tenuta sotto controllo del servizio
- KS101: Informatica e Telematica di base
- KS47: La normativa sulla Privacy e la filiera turistica
- KS49: La normativa sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro
- KS52: Normativa per la tutela del consumatore
- KS232 Normativa di Tutela in ambito del Patrimonio Culturale
- KTN12: Gli organi di tutela e vigilanza
- KT20: Normativa smaltimento rifiuti
- KS292: Metodologie e tecniche per la valutazione dei percorsi di interpretazione del Patrimonio
- KQ9: Quality Management – Produzione ed erogazione del servizio;
- KQ10: Quality Management – Identificazione e rintracciabilità;
- KS211: Elementi di Divulgazione Naturalistica
- KS233: Normativa del settore museale e ecomuseale
- KS234: Caratteristiche dei servizi educativi ecomuseali
- KS235: Percorsi educativi ecomuseali (classificazione e concetti base)
- KS236: Museologia, Museografia e Nuova Museologia
- KS237: Ecomuseologia
- KS238: Elementi Etnografia
- KS239: Demoetnoantropologia
- KS240: Storia delle tradizioni popolari
- KS213: Educazione Ambientale e alla Sostenibilità
- KT293: Realizzazione e Gestione di Percorsi di Interpretazione del Patrimonio
- KS230: Metodi e tecniche di realizzazione e organizzazione di itinerari didattici e di ecoturismo
- KS112: Tecniche e Metodologie della didattica
- KS231: Tecniche di animazione
- KN13: Strategie per la Biodiversità
- KT1: Comunicazione
- KT2: Tecniche di gestione dei gruppi
- KT3: Tecniche di gestione dei conflitti
- KT24: Elementi di Leadership e Psicologia di gruppo
- KT99 Risk Management
- KT206: Servizi e Autorità competenti in caso di incidenti o malori
- KS128: Elementi di Pedagogia
- KS102: Il Teatro come modello di messa in scena delle offerte esperienziali
- KS230: Metodi e tecniche di realizzazione e organizzazione di itinerari didattici
- KS231: Tecniche di animazione
- KS44: La Convenzione europea per la protezione del patrimonio archeologico (P1)
- KS131: Archeologia (P1)
- KS168: Elementi di Archeozoologia (P1)
- KS169: Elementi di Geoarcheologia (P1)
- KS164: Elementi di Teoria e tecnica della diagnostica dei beni archeologici (P1)
- KS302: Percorsi di interpretazione in ambito archeologico (P1)
- KS311: Storia dell’Arte in rapporto al Patrimonio archeologico (P1)
- KS312: Storia Generale in rapporto al Patrimonio storico-artistico (P2)
- KS310 Storia dell’Arte in rapporto al Patrimonio storico-artistico (P2)
- KS304: Percorsi di interpretazione in ambito storico-artistico (P2)
- KS306: Percorsi di interpretazione in ambito del Patrimonio Immateriale (P3)
- KS114: Demoetnoantropologia (P3)
- KS313: Miti e Leggende (P3)
- KS314: Storia del Folklore (P3)
- KS240: Storia delle tradizioni popolari (P3)
- KS315: Storia dell’Arte Religiosa (P3)
- KS13: Turismo Religioso (P3)
- KS287: Storia delle religioni (P3)
- KS192: Geografia fisica (conoscenza e concetti base) (P4)
- KS193: Geografia antropica (conoscenza e concetti base) (P4)
- KS201: Cartografia, Topografia e tecniche di orientamento (P4)
- KS208: Nozioni di Botanica, Zoologia e Geografia Antropica del territorio di riferimento (P4)
- KS210: Elementi di Etologia (Biologia comportamentale) (P4)
- KS308: Percorsi di interpretazione in ambito ambientale (P4)
- KS227: Elementi di antropologia dedicati all’esercizio dell’attività di educazione e interpretazione ambientale (P4)
Compito T7: Progettare e realizzare Servizi Interpretativi del Patrimonio Culturale (interpretazione mediata)
Abilità T7
- SQ1: Capacità di analisi
- SQ11 Progettare servizi
- SP16: Effettuare Analisi SWOT
- SP107: Il Piano di Sviluppo Locale basato sull’Interpretazione (ideazione, progettazione e realizzazione)
- SP109 Mappe di Comunità (ideazione, progettazione e realizzazione)
- SP110: Scrittura creativa (applicare)
Conoscenze T7
- KT296: Il Piano di Interpretazione del Territorio (ideazione, progettazione e realizzazione)
- KS126: Principi di sviluppo Sostenibile
- KS232: Normativa di Tutela del Patrimonio Culturale
- KS3: Turismo Esperienziale
- KS4: Turismo Sostenibile
- KS5: Turismo Accessibile
- KS6: Turismo Naturalistico
- KS7: Turismo Culturale
- KS248: Le mappe di comunità
- KS249: Interpretazione del Patrimonio
- KS250: Convenzione Faro
- KS251: Elementi di Divulgazione Ecomuseale
- KS252: Progettazione e realizzazione di eventi su tematiche ecomuseali
- KS300: Scrittura creativa
- KS301 Strumenti e tecniche per la comunicazione
- KS302: Percorsi di interpretazione in ambito archeologico (P1)
- KS305: Servizi interpretativi in ambito storico-artistico (P2)
- KS307: Servizi interpretativi in ambito del Patrimonio Immateriale (P3)
- KS309: Servizi interpretativi in ambito ambientale (P4)
- KS230: Metodi e tecniche di realizzazione e organizzazione di itinerari didattici
- KS44: La Convenzione europea per la protezione del patrimonio archeologico (P1)
- KS131: Archeologia (P1)
- KS168: Elementi di Archeozoologia (P1)
- KS169: Elementi di Geoarcheologia (P1)
- KS311: Storia dell’Arte in rapporto al Patrimonio archeologico (P1)
- KS312: Storia Generale in rapporto al Patrimonio storico-artistico (P2)
- KS310 Storia dell’Arte in rapporto al Patrimonio storico-artistico (P2)
- KS114: Demoetnoantropologia (P3)
- KS313: Miti e Leggende (P3)
- KS314: Storia del Folklore (P3)
- KS240: Storia delle tradizioni popolari (P3)
- KS315: Storia dell’Arte Religiosa (P3)
- KS13: Turismo Religioso (P3)
- KS287: Storia delle religioni (P3)
- KS192: Geografia fisica (conoscenza e concetti base) (P4)
- KS193: Geografia antropica (conoscenza e concetti base) (P4)
- KS201: Cartografia, Topografia e tecniche di orientamento (P4)
- KS208: Nozioni di Botanica, Zoologia e Geografia Antropica del territorio di riferimento (P4)
- KS210: Elementi di Etologia (Biologia comportamentale) (P4)
- KS308: Percorsi di interpretazione in ambito ambientale (P4)
- KS227: Elementi di antropologia dedicati all’esercizio dell’attività di educazione e interpretazione ambientale (P4)
Compito T8: Comunicare
Abilità T8
- SP8: Sviluppare un Piano di Comunicazione per il settore di riferimento
- SP11: Individuare le tecnologie web da utilizzare per il marketing territoriale
- ST1: Capacità di comunicare e coinvolgere
- ST6: Individuare e applicare gli strumenti informatici per la comunicazione
- SP39: Applicare tecniche di presentazione multimediale
Conoscenze T8
- KQ34: Quality Management – Comunicazione interna ed esterna
- KS30: Turismo e Comunicazione
- KS31: Il Piano di Comunicazione
- KS32: Marketing e Promozione online
- KS33: Tecniche di Web Marketing
- KS34: Social Marketing
- KS100: Informatica per la comunicazione
- KS121: Le relazioni con le istituzioni
- KS268: Comunicazione Sociale
- KS59: Sociologia della Comunicazione
- KS147: Scienza della comunicazione
- KS104: Comunicazione e Gestione dei Conflitti
- KS105: Stili comunicativi e comunicazione efficace
- KS269: Comunicazione Visiva
- KS267: Elementi di Divulgazione Ecomuseale
- KS268: Comunicazione Sociale
Compito T9: Monitorare e Valutare
Abilità T9
- SQ20: Applicare metodologie e tecniche di monitoraggio
- SQ21: Applicare metodologie e tecniche di Customer Satisfaction
- SQ22: Monitorare e Valutare l’erogazione dei servizi
Conoscenze T9
- KQ13: Quality Management – Monitoraggi e misurazione dei processi e dei servizi
- KQ14: Quality Management – La Gestione delle Non Conformità e le Azioni Correttive
- KQ15: Quality Management – Valutazione della qualità dei servizi
Compito T10: Migliorare (miglioramento continuo)
Abilità T10
- SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
- SQ16: Valutare e analizzare i singoli processi per identificare le azioni correttive e di miglioramento
Conoscenze T10
- KQ35: Quality Management – Miglioramento Continuo
Compito T11: Realizzare, Curare eventi espositivi su tematiche culturali
Abilità T11
- SP14: Contribuire alla corretta gestione di eventi espositivi su tematiche culturali
- SP70: Individuare a classificare le varie tipologie di eventi
- SP39: Applicare tecniche di presentazione multimediale
- SP42: Saper organizzare la location e la “messa in scena” dell’evento
Conoscenze T11
- KQ26: Standard di qualità degli eventi
- KS233: Progettazione e realizzazione di eventi su tematiche culturali
- KS109: Eventi: Classificazione e concetti base
- KS111: Sostenibilità degli Eventi
- KS183: Caratteristiche degli Eventi
- KS187: Tutela della Location e Luoghi utilizzati per gli eventi
- KS188: La normativa relativa alle Autorizzazioni e ai Permessi in materia di eventi
Compiti facoltativi
Compito T12: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei propri clienti
Abilità T12
- ST8 Utilizzare le lingue straniere in ambito lavorativo in funzione del target territoriale di riferimento dei propri clienti
Conoscenze T12
- KS113: Almeno una lingua straniera in relazione al target territoriale di riferimento dei propri clienti
Il livello di autonomia e responsabilità richiesto dalla della professione, è associabile al livello settimo di cui alla classificazione QNQ/EQF
Criteri di Valutazione del profilo
Per l’attestazione del possesso dei requisiti di competenze, abilità e conoscenze relativi alla professione si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:
- Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
- Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
- Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)
Requisiti di accesso alla figura professionale
Dato che la figura professionale non è organizzata in un ordine o collegio, i requisiti possono variare in base all’Associazione Professionale di riferimento o ad altri criteri stabiliti dalle singole parti interessate. Di seguito i requisiti adottati da AIPTOC- Associazione Italiana professionisti del Turismo e Operatori Culturali.
Schema di riferimento: SP/TAH-CF/PPC14
- Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE e almeno sei mesi, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nella qualità di Interprete del Patrimonio Culturale.
Oppure
- Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla figura professionale in oggetto e aver ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013
Oppure
- Laurea in: Scienze naturali, ambientali o equipollente, Scienze geologiche, Scienze della Formazione e della Comunicazione, Storia, Archeologia, Lettere Moderne con indirizzo educativo e almeno due anni, anche non continuativo, di comprovata esperienza lavorativa o professionale come Interprete del Patrimonio Culturale
Oppure
- Almeno 3 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale come Interprete del Patrimonio Culturale ed aver superato un esame specifico atto a valutare le conoscenze, abilità e competenze previste dal presente standard.