Sito archeologico di Colle Orbo (I Santoni)
Templi ferali e ipogei. Necropoli. Sculture rupestri
Incavi votivi dedicati al culto degli eroi ricavati nelle pareti di una latomia; piccoli sacelli timpanati; resti di una strada con carraia e tombe periferiche della necropoli di colle Orbo. Di questa, sono numerose le tombe, per lo più già violate, tutte scavate nel banco roccioso. Rimangono pochi lembi archeologici ancora intatti, infatti la zona è compromessa dallo sviluppo edilizio. Nella località detta i Santoni, sulle pendici del colle, s’intravedono le tracce dell’antica via che conduce all’area di culto dedicata alla dea Cibele dove ricavate nella parete rocciosa si trovano una serie di sculture rupestri: la dea seduta di prospetto, la dea rappresentata al centro di una grande nicchia, dritta con un piede su piccolo leone, e altri due ai suoi lati. Sono rappresentati, in più piccole proporzioni, Hermes e Attis, i Dioscuri e altre figure legate al culto della dea
Sito sottoposto a vincolo archeologico. DD.MM.//1953/02/04; D.A.//1987/12/03//n.3152
Fonti bibliografiche:
(Fonte testo scheda di rilevazione n. 188 Piano Paesistico della Provincia di Siracusa – Beni Archeologici)
Schede Beni Archeologici Piano Paesaggistico di Siracusa
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web, Regione Sicilia
Foto: Ignazio Caloggero
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