Rosa Balistreri
Street View (se presente)
Descrizione

Rosa Balistreri

Nacque a Licata da padre falegname e madre casalinga. Fin da giovanissima era dotata di timbro vocale forte e originale che le permise in seguito di interpretare le canzoni popolari siciliane con un tono fortemente drammatico.

Si sposò con Gioacchino Torregrossa, detto Iachinazzu. Fu un matrimonio combinato e dopo che il marito perse al gioco il corredo della figlia Angela, Rosa tentò di ucciderlo e subito andò a costituirsi dai carabinieri. Gioacchino sopravvisse e Rosa venne presto scarcerata con la condizionale. Per mantenere la figlia fece diversi lavori. Lavorò presso una famiglia dalla quale venne poi denunciata per furto e venne messa in carcere per altri sette mesi. Uscita dal carcere si trasferì a Palermo. Il conte Testa le diede lavoro come custode/sagrestana nella chiesa di Santa Maria degli Agonizzanti, dove visse nel sottoscala con il fratello Vincenzo. Purtroppo ricevette le molestie del nuovo prete e, con i soldi delle elemosine, partì con il fratello per Firenze dove lavorò come domestica e il fratello poté aprire una bottega da calzolaio, richiamando a sé le sorelle Mariannina e Maria: una rimase a Licata, l’altra, dopo un ennesimo litigio con il marito, prese i figli e raggiunse Rosa. Purtroppo il marito inseguì Maria, e trovatala, la uccise. Il padre per il dispiacere si impiccò. Rosa visse per 12 anni con il pittore Manfredi Lombardi, che la presentò ad artisti quali Mario De MicheliIgnazio ButtittaDario Fo. Nel 1966 e nel 1969 partecipò alle prime due edizioni dello spettacolo Ci ragiono e canto per la regia di Dario Fo.

Per circa un ventennio visse a Firenze per poi trasferirsi nel 1971 a Palermo. Lasciata da Manfredi per una modella, per mantenere sé e la figlia che nel frattempo per amore aveva lasciato il collegio e aspettava un figlio, cantò per le Festa de l’Unità e recitò nel Teatro Stabile di Catania. Nel 1974 partecipò assieme ad altri esponenti del folk a Canzonissima. Dal 1976 è stata accompagnata spesso da Mario Modestini, musicista e compositore, che ha scritto per la sua voce le musiche de La ballata del sale (1979), di Buela (1982) e di Ohi Bambulè (1987).

Morì a 63 anni, presso l’ospedale palermitano Villa Sofia in seguito a un ictus cerebrale sopraggiunto durante una tournée in Calabria.

Rosa Balistreri è sepolta nel cimitero di Trespiano.

Il 31 maggio 2008 è stato organizzato Terra ca nun senti (ovvero Terra che non sente, brano escluso in extremis dal Festival di Sanremo 1973 perché risultato non inedito), un concerto tributo per Etnafest 2008, svoltosi in piazza Università a Catania, che ha visto la partecipazione di Rita BottoCarmen ConsoliGiorgiaPatrizia LaquidaraNadaMarina ReiEtta ScolloToscaPaola TurciOrnella VanoniAlfio AnticoFarauallaEmma Dante, con l’Etna Orchestra diretta da Salvo Cantone.

Nel 2017 viene prodotto e trasmesso da Rai Storia per la serie Italiani il film-documentario “Rosa Balistreri – un film senza autore” di Marta La Licata, con la regia di Fedora Sasso, una monografia dedicata alla cantante con la pubblicazione di alcuni inediti e le testimonianze e l’omaggio di intellettuali che con lei collaborarono, fra i quali Andrea CamilleriLeo GullottaOtello ProfazioGianni Belfiore.

 

———————————————- 

Scheda tecnica elaborata da: Regione Sicilia – Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana – CRicd: Centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione e filmoteca regionale siciliana

226
Rosa Balistreri
REIS – Libro delle Pratiche Espressive e dei Repertori Orali
23-02-2018
musica vocale-strumentale
Agrigento
contrada o localizzazione non coincidente con comune
Licata
 

Inserimento scheda web: Ignazio Caloggero

Foto:  web

Contributi informativi: Ignazio Caloggero/ Web

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

Nota esclusione responsabilità

Dai una valutazione (da 1 a 5)
3.1811
Invia una comunicazione all'autore della pubblicazione
[contact-form-7 id="18385"]
Share