Pantalica: Grotta dei Pipistrelli
Sito archeologico rientrante nell’area archeologica di Pantalica
Grotta dei Pipistrelli
Al termine della strada asfaltata, vi è un ulteriore parcheggio per le macchine (Parcheggio nord), da quì è possibile prendere un viottolo che scende verso la valle del Calcinara, di fronte, sull’altra sponda del Calcinara è visibile la Grotta dei Pipistrelli, più facilmente raggiungibile dal versante di Sortino. La Grotta dei Pipistrelli è la più grande cavità naturale di Pantalica La Grotta fu destinata un tempo alla produzione di salnitri e alla raccolta di concime di pipistrelli. La prima grande stanza è larga 18 metri, lunga 28 e alta circa 11. All’interno si apre una strettoia che forma una specie di corridoio lungo 12 metri, dal suolo limaccioso e dalle pareti piene di incrostazioni; oltrepassando questo corridoio si entra in un’altra grande stanza, molto buia, lunga 68 metri e alta 30, dove nidificano centinaia di pipistrelli da cui la Grotta ha avuto il nome : “A Rutta re Gaddariti”.
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Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, Web
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