Oliva nera di Buccheri, oliva niura di Buccheri
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Descrizione

Oliva nera di Buccheri, oliva niura di Buccheri

 

Prodotto inserito nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT)

Tipologia PAT : Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati

Scheda tecnica del prodotto agroalimentare tradizionale (P.A.T)

Territorio interessato alla produzione: Comune di Buccheri (SR).

Descrizione sintetica del prodotto: Olive della varietà Tonda Iblea raccolte a completa maturazione di colore violaceo.

Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura: Le olive nere vengono raccolte nei mesi di novembre e dicembre e “addolcite” con un procedimento di “salatura a secco”: le olive vengono selezionate manualmente e messe in contenitori con solo sale per 50 giorni; ogni giorno vengono mescolate per favorire la fuoriuscita dell’acqua contenuta nelle olive stesse. Con questa tecnica, la polpa si restringe ed il sapore delle olive risulta concentrato, intenso e unico.

Materiali e attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione e il condizionamento: Calibratrice manuale o a motore e vaglio manuale o a motore.

Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura: Idonei ambienti domestici o cucine di osterie e/o ristoranti.

Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: E’ un prodotto esclusivo per l’ottimo rapporto polpa-nocciolo, si presta molto all’uso gastronomico come olive da mensa. In passato la richiedevano i mercati di Catania, Palermo, Napoli, dove veniva etichettata “Oliva di Buccheri”. Di queste olive parla lo scrittore Giuseppe Fava ne “I Siciliani”, dove si legge che negli anni 50 egli assaggiò questa prelibatezza dopo aver partecipato ad un incontro di calcio. Dal Ricettario dell’osteria “U locale” dei fratelli Formica, le olive nere si friggono e si condiscono con aglio, peperoncino, semi di finocchietto selvatico ed olio extravergine di oliva; oppure si cucinano al forno o come si faceva anticamente buttate nella cenere calda della brace.

 

Fonte Schede Pat: Regione Sicilia 

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: web

Contributi informativi:  Web, Regione Sicilia

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

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