Museo enologico e della Civiltà contadina
Descrizione
Museo enologico e della Civiltà contadina
Via IV Aprile, 2, presso il palazzo Palagonia.
Mostra permanente di vini di Sicilia e di attrezzature varie connesse alla produzione e conservazione del vino, all’interno dei saloni magnificamente affrescati del palazzo dei Principi di Ramacca. Il Palazzo che ospita il Museo è il Palazzo dei Principi di Palagonia, costruito alla fine del 1400. Il Museo occupa i locali che accoglievano le antiche cantine storiche, ricche di particolare fascino. Nei ripiani alti è esposta tutta la produzione storica, risalente agli anni 70/80, distribuita per singola provincia, indicata nei ripiani. Nei ripiani bassi è esposta la produzione più significativa attuale, distribuita per produttore e per singola provincia, indicati nei ripiani. Per evitare la monotonia espositiva delle bottiglie, sono state inserite una serie di collezioni sul tema vino. Durante tutto il percorso il visitatore è guidato da alcune didascalie ed accompagnato da una documentazione destinata, per necessità di sintesi e motivo di spazio, all’avvicendamento. I mezzi conoscitivi offerti al visitatore sono quelli delle visite guidate a carattere didattico per le scuole o con assistenza tecnica per i gruppi.
Prima Sala – Produzione della Provincia di Palermo; esposizione di francobolli e buste 1° giorno di emissione, cartoline umoristiche, cartoline pubblicitarie, manifesti, etichette, collezione di mignon, di cavatappi. Sul tavolo al centro una collezione di capsule di spumanti e champagne, sui tavoli a sinistra fiaschi, fiaschette, botticelle e “carratelli“.
Seconda Sala – Produzione delle Province di Trapani e Agrigento; collezione di etichette siciliane, internazionali e in pannelli tematici. Sui tavoli contenitori per il vino, per l´olio e per le granaglie. Infine, una vetrinetta tutta da ammirare con bottiglie storiche risalenti alla metà del 1800 e piccoli strumenti di lavoro di particolare interesse tecnico.
Terza Sala – è dedicata interamente alla civiltà contadina, agli attrezzi del mastro bottaio e per la vinificazione, ai mestieri siciliani connessi alla viticultura e a quelli di uso quotidiano nelle case contadine. A fianco di ciascuno di essi la terminologia usata dai numerosi artigiani siciliani. In vetrina una collezione di bicchierini di rosolio.
Quarta Sala – Produzione delle restanti Province. Alle pareti le riproduzioni di “pani – dolci – cibi di Sicilia” tratte dal volume di Giuseppe Coria “Sapori di Sicilia“. L´esposizione viene ulteriormente arricchita da “Il vetro e le sue forme nel vino e dintorni”, collezione di bottiglie in vetro nelle più svariate forme, alcune di esse anche molto antiche. Sui tavoli l´evoluzione grafica nel mondo del vino con particolare riguardo all´editoria e alla pubblicità (documentazione in avvicendamento).
Quinta Sala – lin stile “liberty“, dedicata al marsala, ai vini da meditazione e ai vini sperimentali dell´Istituto Regionale della Vite e del Vino.
Sesta Sala – dedicata al wine tasting.
La biblioteca enogastronomica specializzata (in fase di catalogazione).
Fonte testo: www.enotecasicilia.eu
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: web
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, Web
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“
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