Leggenda del Tesoro di Calafarina
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Descrizione

Leggenda del Tesoro di Calafarina

La leggenda racconta che Ben Avert, emiro arabo di Noto era caduto in combattimento contro i Normanni. Era il 1086. Caduta la città la vedova ed il figlio dell’emiro con una carovana di 30 persone e cento muli carichi di tesori si avviarono verso Marzamemi per imbarcarsi alla volta dell’Egitto. Prima di salpare la principessa, per paura che il tesoro le venisse rubato lo fece nascondere  dentro la grotta di Calafarina. Gli schiavi che lo interrarono furono sgozzati. Con un rito magico le anime degli schiavi uccisi furono legate a guardia del tesoro che fino ad oggi nessuno e riuscito a trovare. Nelle notti di tempesta si sentono ancora le grida degli sventurati che invocano il nome di colui che saprà togliere l’incantesimo e li libererà.

La grotta di Calafarina ha origine antichissime, si ritiene sia abitata dal mesolitico fu esplorata dal famoso archeologo Paolo Orsi che vi trovò resti di varie epoche in particolare resti del bronzo antico.

Luoghi indicati nel registro LIM della Regione Sicilia (Luoghi dell’Identità e della Memoria)  – Settore “Luoghi delle leggende plutoniche e dei tesori”

  • Grotta di Calafarina (Marzamemi, Pachino, prov. Siracusa)

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: web

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, Web 

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

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