Lago Gurrida e Sciare di S. Venera (ITA070019)
Street View (se presente)
Descrizione

Lago Gurrida e Sciare di S. Venera

Tipologia sito:  ZSC – Zona Speciale di Conservazione

Codice: ITA070019 – Ettari: 15149

Descrizione: 

 Questa area ubicata nella zona pedemontana del versante nord-occidentale dell’Etna a quote comprese tra 800 e 900 m, è rappresentata da antiche colate laviche che hanno determinato lo sbarramento di alcuni corsi d’acqua provenienti dalla vicina catena dei Nebrodi. Oltre ad estesi campi lavici rocciosi è presente anche una peculiare area umida fra le poche attualmente osservabili nell’area Etnea. Il bioclima è rappresentato essenzialmente dal mesomediterraneo subumido. Gli aspetti vegetazionali più significativi si riscontrano in corrispondenza del lago Gurrida che rappresenta un’area periodicamente impaludata dalle acque provenienti dal fiume Flascio. Si tratta perlopiù di formazioni igrofile sia annuali che perenni. Le associazioni terofitiche sono riferibili agli Isoeto-Nanojuncetea ed hanno la loro massima espressione nel periodo tardo primaverile-estivo; esse ospitano specie particolarmente rare sull’isola, come Sisymbriella dentata, Teucrium divaricatum, Eryngium barrelieri, ecc. Abbastanza diffuse sono le formazioni perenni sia elofitiche, come quelle dei Phragmito-Magnocaricetea, caratterizzate dalla dominanza di Alisma lanceolatum, Eloacaris palustris, Carex otrubae, ecc. che emicriptofitiche a dominanza di varie graminacee e giunchi. Si rinvengono pure aspetti arbustivi a dominanza di salici o di specie spinescenti come bioancospino e il pruno spinoso. I campi lavici sono invece ricoperti in modo discontinuo da praticelli effimeri a microfite e da formazioni emicripto-camefitiche glareicole.

Si tratta di un sito di notevole interesse naturalistico per la presenza dell’estesa area umida del Lago Gurrida che ospita aspetti vegetazionali molto specializzati, alcuni dei quali sono esclusivi di questa area o hanno qui la loro massima espressione. Significativa è inoltre la presenza di diverse specie endemiche o rare di notevole valore fitogeografico, alcune delle quali menzionate nell’elenco riportato nella sezione 3.3 (D). L’area presenta uno stretta integrazione ed interdipendenza fra gli habitat, che contribuisce a determinare un’elevata eterogeneità ambientale, alla quale fa riscontro la presenza di una ricca e diversificata fauna vertebrata ed invertebrata. Tale eterogeneità rappresenta una delle peculiarità più importanti dell’area e per tale motivo andrebbe strettamente tutelata. Il Lago Gurrida ospita un’avifauna essenzialmente acquatica, ed una ricca e diversificata erpetofauna con specie meritevoli della massima tutela. E’ tuttavia la fauna invertebrata a presentare un’elevatissima diversità di specie endemiche, rare, stenotope e stenoecie legate ai più svariati ambienti: paludicole, ripicole, silvicole, praticole, etc. Si tratta di un patrimonio faunistico che sull’Etna non trova riscontro in nessun altro sito e che per tale ragione deve essere attentamente tutelato, anche in relazione al suo eccezionale valore scientifico e culturale.

Fonte: Ministero dell’Ambiente Formulario Natura 2000

Ricade nel Parco dell’Etna

Dati ministeriali: Mappa Ministeriale  Formulario Natura 2000

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: web

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, Regione Sicilia

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

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