Facciuni di San Chiara (Torta di San Chiara)
Prodotto inserito nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT)
Tipologia PAT : Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
Area di Produzione:
Scheda tecnica del prodotto agroalimentare tradizionale (P.A.T)
Territorio interessato alla produzione: Noto ed Avola.
Descrizione sintetica del prodotto: Torta di mandorle a forma di faccia d’angelo, ripiena di marmellata di cedro e di arance e ricoperta di cioccolato fondente.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura: Ingredienti: pasta reale, pandispagna, marmellata di cedro e di arance, cioccolato, diavolina. Preparare la pasta di mandorle che serve a foderare il fondo e i bordi di uno stampo di circa 30 cm. di diametro; farcire con marmellata di cedro e ricoprire con pandispagna e quindi rifarcire con marmellata di arance. Capovolgere il tutto su uno stampo di 35 cm. di diametro e rivestire la torta con la glassa di cioccolato; appena intiepidisce ornare spolverando diavolina e sovrapponendo un ritaglio di carta metallizzata riproducente la faccia di un angelo, con le ali argentate dietro il capo.
Materiali e attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione e il condizionamento: Nessuna attrezzatura specifica è richiesta.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura: Laboratori di pasticceria ed ambienti domestici.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Il nome di San Chiara deriva dall’omonimo Monastero dove questo dolce si è originato per merito delle suore di quell’ordine. Fonte Bibl. Sapori di Sicilia Ed. Cavollotto.
F
Fonte Schede Pat: Regione Sicilia
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web, Regione Sicilia
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“