Chiesa e Convento S. Maria del Gesù
Il Convento e la Chiesa di S. Maria del Gesù dei Minori Osservanti, posti in posizione panoramica nella parte bassa della città, dominano tutta la pianura sottostante fino al Mar Mediterraneo. Il primo nucleo conventuale risale alla prima metà del sec. XVI.
Il complesso, danneggiato notevolmente dal terremoto del 1693, viene a essere ricostruito mantenendo l’impianto precedente. Il prospetto della chiesa non presenta significativi elementi architettonici.
L’interno è a unica navata con endonartece, separato da pilastri dall’aula e sovrastato dal coro che ripete le tre arcate sottostanti. Restano ancora integre le decorazioni in stucco della navata. Vivaci risultano i cartigli posti sulle chiavi d’arco sia dell’ingresso che dell’arcone trionfale.
Di particolare interesse sono gli altari in marmi policromi disegnati con notevole perizia dal «marmoraro» catanese Tommaso Privitera di Catania tra il 1770 e il 1771, sotto la supervisione di Giuseppe e Gioacchino Gianforma, mentre i putti in marmo posti ai lati dell’altare centrale, riferibili sempre allo stesso anno, sono opera di Giambattista Marino di Catania.
Sul lato sinistro del Convento, in una cappella a sè stante, sono collocati due monumenti funebri in marmo bianco della famiglia Bruno di Belmonte (1935 circa). (Testo sito del Comune di Ispica)
Foto: Assente
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Sito del Comune di Ispica,
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“