Il Massacro dei fedeli nella Chiesa della Annunziata di Chiaramonte Gulfi
Durante i vespri siciliani nel 1299 Chiaramonte Gulfi fu distrutta dagli Angioini, i soldati francesi entrarono nella chiesa dell’Annunziata, uccidendo tutti i fedeli che vi si erano rifugiati, e perfino il sacerdote che aveva in mano il calice per l’Elevazione, interrompendo la messa nel suo momento più solenne. Dopo il saccheggio e lo sterminio avvenuto dentro la chiesa, i francesi andarono a festeggiare. A mezzanotte si sentì scoccare la campana della chiesa dell’Annunziata. Apparve il prete ucciso con il calice in mano seguito da tutti i fedeli. I francesi, furono costretti da una forza misteriosa a seguirli fino in chiesa dove riprese la messa dal punto in cui era stata interrotta. Finita la celebrazione un forte vento entrò in chiesa e le mura cominciarono a tremare. Dal basso si aprì una voragine dove precipitarono tutti i soldati francesi, subito dopo il pavimento si richiuse sopra di loro.
Bene inserito nel registro LIM della Regione Sicilia (Luoghi del Sacro) – Settore “Luoghi del Culto Mariano”
Sito inserito nella Carta Regionale dei luoghi dell’identità della memoria nell’area (LIM) ” I Luoghi del Sacro”: I luoghi del Culto Mariano
Visualizza la mappa interattiva con i luoghi del Culto Mariano: Mappa Interattiva I Luoghi del Culto Mariano
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web, Regione Sicilia