Area archeologica Case Tamburino

Il sito prende il nome da una masseria novecentesca chiamata appunto “Case Tamburino”, che si trova sopra un’altura molto simile a quella di Cozzo Gerbi e a poca distanza da quest’ultima; precisamente a sud-ovest oltre la S.P. 91 che corre verso Pachino. Probabilmente, prima della costruzione della suddetta strada, le due alture dovevano far parte di un’unica piccola dorsale calcarenitica. Del sito, andato perduto per gli intensi lavori agricoli che insistono da tempo nell’intera zona, si conservano tracce di carraia, qualche piccolo frammento ceramico di scarso
interesse e qualche ipogeo nascosto dalla vegetazione, situato sulle pendici dell’altura. Si presuppone, per la presenza degli ipogei e dei vari frammenti ceramici, che anche quest’area avesse ospitato, come Cozzo Gerbi e Cittadella, un piccolo borgo agricolo di età tardo-antica 

Area di interesse archeologico, art. 142 lett.m) D.lgs. 42/04 

(Fonte testo: scheda di rilevazione n. 69 Piano Paesistico della Provincia di Siracusa  – Beni Archeologici)

Schede Beni Archeologici Piano Paesaggistico di Siracusa

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Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Contributi informativi: Ignazio Caloggero Web, 

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