Cattedrale di Ragusa: 1 Cappella di San Giovanni Battista
Opera del maestro ragusano Carmelo Licitra, detto Giuppino, la statua lignea di san Giovanni Battista fu scolpita nel 1861.
Lo scultore trasse la sua ispirazione dalla realtà e immaginando il Santo, ramingo nel deserto, volle ritrarlo con i lineamenti duri e severi, scavati dal sole e dall’inedia (la leggenda racconta che trasse spunto dal volto di un mendicante che si aggirava nei pressi della cattedrale e che scomparve subito dopo aver ispirato l’artista, tanto da far pensare ad un segno divino).
Vestito di pelli di cammello e ricoperto da un manto rosso che ne simboleggia la regalità e prefigura il martirio, regge sulla mano sinistra il Libro dell’Apocalisse, sormontato da un agnello, simbolo del Cristo; con la mano destra indica l’agnello, ricordandoci il passo del Vangelo: “Ecco l’Agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato dal mondo”.
Al collo, un fastoso medaglione d’oro, metafora della sua gloria. Il basamento dorato che sorregge la statua è caratterizzato da elementi naturalistici e stemmi decorativi, con iscrizioni latine riferite al Battista, sorretti da festosi angioletti che lo scultore Licitra probabilmente realizzò prendendo a modello le proprie figlie, ancora infante.
