Rocca Regina (Rocca Sant'Elmo)
Descrizione

Rocca Regina (Rocca Sant’Elmo)

Foto: web

Rocca Sant’Elmo è un grosso scoglio, quasi isolotto, ridotto nelle attuali forme e dimensioni dopo che da esso, nel 1897, fu cavata la pietra per la costruzione della scogliera a difesa del vecchio porto.

A questo scoglio è legato il ricordo di una romantica leggenda che ha per protagonista la normanna Contessa Giulietta, figlia del Gran Conte Ruggero, il liberatore della Sicilia dal dominio arabo.

Si narra che Giulietta, innamoratasi perdutamente del cugino, Roberto di Bassebille, non potendo sperare di ottenerlo in sposo dal padre, con lui fuggì e si rifugiò a Sciacca nella grotta che, in parte rovinata, ancora esiste in cima alla Rocca Sant’Elmo.

I due fuggiaschi poi, in seguito alla intercessione di un frate, di nome Mauro, che faceva vita eremitica sul Monte Kronio, furono perdonati dal Gran Conte che, dopo aver ottenuto la necessaria dispensa dal Papa, li fece unire in regolare matrimonio. Come dono di nozze la Contessa Giulietta ebbe allora dal padre la città di Sciacca con tutto il suo vasto territorio che allora andava dal Belice al Platani.

E’ per questo ricordo storico-leggendario che la Rocca Sant’Elmo viene anche chiamata dal popolo Rocca Regina. I pescatori che conoscono la leggenda, vi indicano la scaletta scavata nella roccia che porta alla grotta nella quale Giulietta avrebbe messo al mondo un figlio. Anche la Conca Regina, che si trova in quei pressi, p legata al ricordo di Giulietta che, essendo stata Signora di Sciacca, come tale viene dal popolo elevata al rango di Regina. (Fonte: http://www.roccaregina.it/)

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