Musiche e Canti Liturgici (Comunità Grecoalbanese)
Inserimento scheda: Heritage Sicilia
Nota : Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire fornendo informazioni e/o immagini anche attraverso il gruppo facebook “Heritage Sicilia“
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Scheda tecnica elaborata da: Regione Sicilia – Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana – CRicd: Centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione e filmoteca regionale siciliana
Registro Eredità Immateriali
Le celebrazioni settimanali e festive e le diverse Ufficiature appaiono sempre riccamente adornate da un incessante contrappunto di melodie. Secondo quanto prescrive la ritualità bizantina, la recitazione si addice alle preghiere segrete sussurrate dal Celebrante, al Padre Nostro e al Credo che si levano dall’assemblea. Tutto il resto è canto: dalle brevi modulazioni declamatorie (ekfónesis) dei diaconi ai salmi intonati dai sacerdoti, dalle schematiche formule di cantillazione delle Letture e dei Vangeli, ai fastosi inni eseguiti dai fedeli. Attraverso il puro fluire del mélos, senza alcun ausilio di strumenti musicali, la parola si sottrae all’uso della comunicazione quotidiana e diviene espressione di preghiera.
Concerto Palazzo Adriano, 5 Maggio 2006