La Volata dell'Angelo
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Descrizione

La Volata dell’Angelo

Bene inserito nel Registro delle Eredità Immateriali di Sicilia (REIS)

La Volata dell’Angelo si svolge nel terzo giorno dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Adrano, Nicolò Politi, e ricorda la chiamata di Dio al giovane. Quasi al termine della processione del simulacro del Santo, intorno alle ore 20, un fanciullo vestito da Angelo è posto sulla statua all’altezza di dodici metri, sorretto tramite una corda legata da un lato al Palazzo Bianchi e dall’altro alla Chiesa Madre. Nel momento in cui è giunto molto vicino al fercolo tra la folla dei partecipanti il giovane recita la seguente ode sacra: ì Silenzio popolo. Salve, o Nicola: i secoli Ti chiameran beato! Inno immortal di gloria in ciel ti sarà cantato! A Te che fosti intrepido con l’alma e con la fé e il cor serbasti incolume dell’universo al Re. Nell’ora del perielio a te ricorreremo, nel dì della vittoria uniti a Te saremo. In questo dì solenne di gloria e di amor gridiamo uniti: viva, viva il fulgido San Nicolò Politi. Al termine il fanciullo lancia un mazzo di fiori verso il fercolo e risale in alto. Seguono di rito a questo momento di grande emozione e devozione una lunga sequenza di fuochi d’artificio. (Fonte testo: scheda REI regione Sicilia)

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Scheda tecnica elaborata da: Regione Sicilia – Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana – CRicd: Centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione e filmoteca regionale siciliana

N. Prog.
165
Bene
La Volata dell’Angelo
Libro
REI – Libro delle celebrazioni
Data approvazione
21-02-2013
Categoria
Festa patronale
Provincia
Catania
Località
 
Comune
Adrano
Denominazione locale
 
Notizie Cronologiche
Tradizionalmente si ipotizza che l’evento della Volata dell’Angelo sia celebrato già dalla fine del ‘700, quando S. Nicolò Politi fu proclamato “Patrono di Adernò”. Una prima fonte scritta, un manoscritto del 1 Agosto 1887, conservato presso l’Archivio Comunale, riporta entro la programmazione delle festività di S. Nicolò, a firma del Rettore della festa, il giorno dell’evento e una breve descrizione. A maggiore conferma della storicità della manifestazione, il testo di F. Nicotra del 1907-08, in cui tra le illustrazioni di Adrano e delle sue bellezze artistiche ritroviamo una descrizione del singolare evento.
Ricorrenza
Annuale
Data
3 Agosto
Occasione
Festa di San Nicolò Politi
Funzione
Commemorativa, devozionale
Attori
Bambini del luogo
Partecipanti
Clero, confraternita, comunità locale, turisti
Descrizione
La Volata dell’Angelo si svolge nel terzo giorno dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Adrano, Nicolò Politi, e ricorda la chiamata di Dio al giovane. Quasi al termine della processione del simulacro del Santo, intorno alle ore 20, un fanciullo vestito da Angelo è posto sulla statua all’altezza di dodici metri, sorretto tramite una corda legata da un lato al Palazzo Bianchi e dall’altro alla Chiesa Madre. Nel momento in cui è giunto molto vicino al fercolo tra la folla dei partecipanti il giovane recita la seguente ode sacra: ì Silenzio popolo. Salve, o Nicola: i secoli Ti chiameran beato! Inno immortal di gloria in ciel ti sarà cantato! A Te che fosti intrepido con l’alma e con la fé e il cor serbasti incolume dell’universo al Re. Nell’ora del perielio a te ricorreremo, nel dì della vittoria uniti a Te saremo. In questo dì solenne di gloria e di amor gridiamo uniti: viva, viva il fulgido San Nicolò Politi. Al termine il fanciullo lancia un mazzo di fiori verso il fercolo e risale in alto. Seguono di rito a questo momento di grande emozione e devozione una lunga sequenza di fuochi d’artificio.
Bibliografia
Nicotra, Francesco. 1907. Dizionario illustrato dei Comuni siciliani. Palermo: Società editoriale del Dizionario illustrato dei Comuni siciliani.
Sitografia
 
Filmografia
 
Discografia
 
Note
Dal 1679 la festa del Santo veniva celebrata il 17 Agosto, anniversario della morte. Nel 1748, per concessione del Pontefice Benedetto XIV, essa venne trasferita al 3 Agosto. Il popolo adranita chiese questo trasferimento, affinché la festa potesse essere celebrata più solennemente, nell’intervallo tra altre due feste principali: quella di S. Pietro in vincoli, l’1 agosto, e quella di Maria SS. ad Nives o Madonna della Catena, il 5 Agosto.
Autore Scheda
Ester Oddo
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