Itinerari barocchi di Sicilia: Barocco di Ragusa
Abbiamo catalogato, georeferenziato e descritto quasi 30 monumenti barocchi di Ragusa, suddividendoli in gruppi a seconda della localizzazione. Abbiamo inserito i percorsi all’interno della Banca dati del Patrimonio Culturale siciliano per i link alle schede georerefenziate si veda alla fine dell’articolo
Così come in gran parte del Val di Noto, il barocco ragusano deve il suo proliferare agli interventi di ricostruzione e ristrutturazione succeduti al terremoto che investi il Val di Noto nel 1693. Nel 1719 iniziano i lavori della chiesa di S. Giovanni Battista , (inaugurazione: 1778);
nel 1739, su disegno di Rosario Gagliardi, iniziano i lavori della Chiesa di S. Giorgio (inaugurazione: 1767).
Altre significative testimonianze di edifici costruiti in stile barocco sono da considerarsi:
Chiesa S. Giuseppe (seconda metà del XVIII secolo), secondo Gaetano Gangi e Antony Blunt, il progetto della chiesa è di Rosario Gagliardi, secondo Paolo Nifosì il progetto sarebbe invece di Fra Alberto Maria di S. Giovanni Battista.
Palazzo della Cancelleria (1760)
Palazzo Cosentini (1770 circa)
Palazzo Zacco (seconda metà del XVIII secolo)
Palazzo Sortino-Trono (1778 -1793)
Palazzo Battaglia (XVIII sec.) (su disegno si dice di Rosario Gagliardi)
Casino degli Schininà (1759 )
Palazzo Floridia (Bertini) (fine XVIII secolo)
Palazzo Floridia (XVIII secolo)
Palazzo Vescovile (fine XVIII secolo)
In alcuni casi lo stile barocco è conseguente a ristrutturazioni o a lavori di arricchimento di interni di strutture preesistenti:
Chiesa di S. Maria dei Miracoli (XVIII sec.)
Chiesa dell’Idria (Altari di S. Biagio e S. Giuseppe del 1759)
Chiesa di S. Antonino (Portalino laterale del 1761)
Chiesa SS. Anime del Purgatorio (XVIII sec.)
Chiesa S. Filippo Neri (XVIII sec.)
Chiesa dell’Annunziata (altare maggiore XVIII sec.)
Chiesa S. Maria dello Spasimo (XVIII sec.)
Chiesa S. Francesco Immacolata (XIV – XVIII sec.)
Chiesa S. Maria del Gesù (XVIII sec.)
Chiesa S. Maria delle Scale (XV-XVIII sec.)
Chiesa di S. Vincenzo Ferreri (XVIII sec.)
Palazzo Di Quattro (XVIII sec.)
Palazzo Lupis (XVIII sec.)
In alcuni casi, assistiamo a residui dello stile barocco anche dopo la fine del XVIII, è il caso delle chiese di:
Signore Trovato (inizi del XIX secolo)
Ecce Homo (metà del XIX secolo)
Di seguito il link alle schede georeferenziate. Per ogni monumento, oltre ad una breve descrizione è indicato il percorso per raggiungerlo vi invitiamo a visitare le pagine con gli itinerari turistici
Primo Gruppo: Piazza degli Archi
Secondo gruppo: Quartiere San Giorgio e Corso XXV Aprile
Terzo gruppo: Piazza Chiaramonte
Quinto gruppo: Ragusa Superiore