Tonnara di Oliveri
Tonnara di Oliveri sembra si possa datare già nel XIII secolo e vide nei secoli a venire un gran numero di proprietari. Grazie alla particolare morfologia del litorale, il Monte Tindari rappresentò un ideale punto di osservazione dall’alto dello specchio di mare. Qui era presente il “rais di montagna” che, avvistati i branchi di tonni dirigersi in direzione dell’impianto, avvisava con la gestualità o con il suono della tromba i marinai impartendo anche ordini relativi alle reti nel caso notasse esemplari troppo piccoli o pesci non interessanti. Negli anni il Vescovo di Patti pretese molti diritti di decima sul pescato dello stabilimento, che si esaurirono quando ottennero la propria concessione attivando la vicina Tonnara di Rocca Bianca. L’impianto di Oliveri restò operoso per molti anni e con buoni profitti, ma la crisi del settore obbligò la chiusura nel Dopoguerra. Negli anni Sessanta il grande complesso del marfaraggio venne trasformato in un villaggio turistico.
Fonte testo: https://reimar.it/puntodiinteresse/provincia-di-messina/
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web
Foto: Google
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