Sito archeologico di Agnone – Murgo
Denominazione
Insediamento greco; insediamento di età tardoantica. (A2.5)
Descrizione
Resti romani di epoca tardo-imperiale furono segnalati sulla pianura costiera nei pressi della fattoria del barone Riso, detta del Murgo, oltre a monete greche tarde, romane e bizantine, frammenti architettonici quali colonne, capitelli corinzi, un frammento di urna cineraria marmorea con la scritta PARENTES, un frammento di tegola marmorea con bollo TROV databile al IV-V sec. d.C. Un precedente insediamento risulta testimoniato dal rinvenimento di ceramica greca nei pressi della Basilica del Murgo, edificio di età federiciana, rimasto incompiuto
Notizie storiche
L’opera di un eremita dell’Ottocento accenna ad un luogo lontano dal mare, chiamato anche Lo Sperone, un fundus di età tardo-antica che faceva parte dei possedimenti di Santa Tecla, nel territorio del Murgo, prossimo ad Agnone.
Fonti bibliografiche
Amico V., Dizionario topografico della Sicilia,1858. Vigo A., Neofito (ossia, Cenno storico delle Grotte del Greco, alle falde del Monte Assia in Sicilia, dei Santi che le abitarono, della Immagine di Maria Mater Adonai e dell’Eremo sotto questo titolo) 1872, p.37; Orsi, Agnone (Comune di Augusta), “NSc”,1899a, pp. 277-278: Agnello, L’architettura sveva in Sicilia, 1935, pp. 233-248; Lanteri R., Augusta e il suo territorio. Elementi per una carta archeologica, 1997, pp.17-18.
Area di interesse archeologico, art. 142 lett.m) D.lgs. 42/04
(Fonte testo scheda di rilevazione n. 24 Piano Paesistico della Provincia di Siracusa – Beni Archeologici)
COMUNICATO: Bene catalogato ma geolocalizzato parzialmente. Vi invitiamo a fornire il vostro contributo fornendoci informazioni utili che ci permettano di geolocalizzare il bene catalogato. Si veda anche “Patrimonio Culturale da Geolocalizzare“
Schede Beni Archeologici Piano Paesaggistico di Siracusa
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web, Regione Sicilia
Foto: Scheda su indicata
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“