Serra del Leone e Monte Stagnataro (ITA020028)
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Descrizione

Serra del Leone e Monte Stagnataro (ITA020028)

Tipologia sito: ZSC – Zona Speciale di Conservazione

Codice: (ITA020028) – Ettari: 3750

Descrizione:

L’area del SIC si localizza nel complesso orografico dei Monti Sicani, dove si estende complessivamente per una superficie di circa 3750 ettari, nella interessando i territori comunali di Castronovo di Sicilia, Prizzi (provincia di Palermo) e S. Stefano Quisquina (provincia di Agrigento). Essa include la dorsale culminante nella vetta di Cozzo Stagnataro m 1346), oltre alle Serra del Leone (m 1319), Cozzo Manafarina (m 1239), M. Strambo (m 1094) Serra Pietre Cadute (m 1116), M. Sporangio (m 1115), Piano della Fieravecchia (1064); all’interno del SIC ricade altresì anche il Lago Fanaco (m 678). Dal punto di vista geologico, si tratta prevalentemente di formazioni carbonatiche e silico-carbonatiche delle Unità Sicane. Sotto l’aspetto bioclimatico il territorio rientra nelle fascia del mesomediterraneo (temperatura media annua di 16-13 °C), con ombrotipi variabili fra il subumido inferiore e superiore (piovosità media annua di 600-1000 mm). L’elevata eterogeneità ambientale diversifica un paesaggio vegetale assai articolato e vario, da riferire ai seguenti sigmeti (GIANGUZZI & LA MANTIA, 2004): – serie sicula costiero-collinare, basifila, su calcari, termomediterranea subumida del Leccio (Aceri campestris-Querco ilicis sigmetum); – serie tirrenica collinare-montana, mesofitica e neutro-basifila, su suoli bruni calcici, termo-mesomediterranea subumida della Quercia castagnara (Sorbo torminalis-Querco virgilianae sigmetum); – serie sicula costiero-submontana, edafo-igrofila, termo-mesomediterranea subumida del Salice pedicellato (Ulmo-Salico pedicellatae sigmetum). Alle succitate serie sono altresì da aggiungere le microgeoserie legate a condizioni edafiche particolari, come nel caso delle pareti rocciose, delle zone detritiche, delle superfici lacustri e palustri, ecc.

Si tratta di un’area di rilevante pregio naturalistico-ambientale e paesaggistico, nonchè faunistico (con varie specie di vertebrati rare e/minacciate). Nella sezione 3.3, indicate con la lettera D, sono elencate specie vegetali la cui presenza nel territorio è ritenuta di rilevante interesse fitogeografico

Fonte: Ministero dell’Ambiente Formulario Natura 2000

Dati ministeriali:  Formulario Natura 2000

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: web

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, Regione Sicilia

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

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