Santuario di Demetra e Kore
Piazza della Vittoria. Negli anni Sessanta mentre erano in corso gli scavi per la costruzione del Santuario Madonna delle Lacrime”, sono stati ritrovati dei resti archeologici risalenti ad un periodo che va dal VII sec. a. C. fino all’epoca bizantina (VI sec. d.C.). Furono anche individuati tracce della strada pavimentata di cui Cicerone parla nelle “Verrine”, che collegava il cuore della città con la necropoli del fusco. A sud di questa “strada pavimentata”, le fonti indicano la presenza di un santuario. Ed in effetti sul luogo sono state rinvenute le fondazioni di un tempio (mt. 10×18) e di un altare, dedicati a Demetra e Kore, da cui è emersa una grande quantità di monete, statue, quadretti, vasetti, con i simboli tipici della “fiaccola e del porcellino” (simboli del culto Demetra-Kore).
Impianto urbano della seconda metà del IV sec. a.C.; basamenti templari e resti di aree sacre dedicate a Demetra e Kore; fontana monumentale, rifatta in periodo ellenistico, asse stradale con orientamento est-ovest. Nei livelli superiori, tombe di età tarda fino alla bizantina. La strada suddetta trova il collegamento con quella rinvenuta precedentemente in Corso Gelone. l’area archeologica è sottoposta a vincolo ai sensi della Legge 1089/1939 (Fonte: scheda n. 89. Piano Paesaggistico della provincia di Siracusa: Beni Archeologici)
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: web
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, Web
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“
Nota esclusione responsabilità