Saline di Siracusa e Fiume Ciane (ITA090006)
Tipologia sito: ZSC – Zona Speciale di Conservazione
Codice: ITA090006 – Ettari: 362
Descrizione:
All’interno del sito sono presenti un’area palustre costiera caratterizzata da acque salmastre e da due corsi d’acqua perenni rappresentati dall’intero Fiume Ciane,
alimentato da due sorgenti freatiche di notevole portata, e dal tratto terminale del Fiume Anapo che sfocia in un unico estuario insieme al Ciane. Geologicamente
l’area, più o meno pianeggiante, è caratterizzata da depositi fluviali limoso-argillosi e da uno stretto cordone dunale sabbioso. Il bioclima del sito rientra nel
termomediterraneo secco superiore, con temperature medie annue di poco superiori ai 18 °C e precipitazioni medie annue di 543 mm. Gli aspetti vegetazionali
più interessanti presenti sono quelli legati ai corsi d’acqua rappresentati da fragmiteti ricci in Cyperus papyrus spp. siculus, in cui questa ciperacea ha la sua
popolazione più importate in Sicilia. Lungo il corso d’acqua sono presenti formazioni a idrofite sommerse e galleggianti ben differenziate e ricche floristicamente.
Le aree palustri salmastre ospitano invece una vegetazione alofila abbastanza ricca e diversificata con estese superfici ricoperte da associazioni annuali e
perenni. La maggior parte dell’area è comunque interessata da coltivazioni sia erbacee che legnose soprattutto agrumeti.
4.2 Quality and importance
Il litorale ha subito forti regressioni ed è soggetto ad accumulo da parte di rifiuti solidi umani, riducendo gli spazi vitali per le specie legate al litorale come il
Fratino, la Pittima minore e la Pivieressa.Per quanto riguarda l’asta fluviale, il corso è interessato su entrambe le sponde da un agricoltura spesso intensiva,
sarebbe quindi necessario creare una fascia di rispetto adeguata . Di notevole interesse alcune aree nei pressi del fiume Ciane e del canale Mammaiabica
soggette a temporanei allagamenti. In autunno e primavera esse sono frequentate da molte specie come il Combattente e la Pittima reale, in inverno svernano
nuclei di Piviere dorato. In alcuni la casi la vegetazione si è estesa all’interno dei pantani, avvantaggiando Rallidi e Passeriformi come il Pettazzurro, ma
svantaggiando Caradriformi, Ciconiformi e Anseriformi. Particolare rilevanza rivestono le popolazioni a Cyperus papyrus ssp. siculus localizzate soprattutto lungo
il tratto iniziale del Fiume Ciane, che ha sempre richiamato l’attenzione dei botanici e dei turisti. L’area palustre costiera, come pure quella fluviale, oltre al loro
valore floristico-vegetazionale rivestono un certo interesse in quanto area di sosta e nidificazione per l’avifauna stanziale e migratoria
Dati ministeriali: Formulario Natura 2000
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: web
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, Regione Sicilia