Pesca e Salagione del Pesce Azzurro
Bene inserito nel Registro delle Eredità Immateriali di Sicilia (REIS)
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Scheda tecnica elaborata da: Regione Sicilia – Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana – CRicd: Centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione e filmoteca regionale siciliana
La pesca a cianciolo si svolge di sera con l’uso delle lampare, che hanno lo scopo di attirare la preda sotto la fonte luminosa. Di solito il motopeschereccio principale si accompagna a due piccoli battelli,lanciteddi, che, chiudono lo specchio d’acqua attorno alla rete sotto la luce.
Dalla barca i pescatori osservano la quantità di pesce che affiora in superficie e stabiliscono il momento opportuno di tirare le reti.
La fase conclusiva del ciclo di pesca consiste nella salagione. A Sciacca il processo lavorativo avviene ancora artigianalmente e ha luogo all’interno di quei magazzini dislocati lungo il porto, che in passato costituirono i caricatoi del grano proveniente dall’interno dell’Isola per essere esportato via mare. Il periodo di lavorazione corrispondeva generalmente a quello della pesca, da marzo ad ottobre, anche in questo caso praticata oggi tutto l’anno. Quindici, venti operai, i salatori, si occupano delle operazioni più complesse, di maggiore responsabilità, mentre le donne e i ragazzi aiutano nei compiti più leggeri. L’attività inizia con una prima immersione del pesce in sale e salamoia, (infruscari), secondo una precisa mistura di acqua e sale. Quindi, trascorso un certo tempo, il pesce viene prelevato per eliminarne la testa (scapuzzari) e di nuovo sottoposti a imersione in salamoia, ora divisi per taglia e ripuliti. Ha inizio così la salagione vera e propria, in cui i pesci, ricoperti di sale (impaccari), vengono disposti a strati, ciascuno in senso inverso rispetto al precedente, in appositi bidoni.
L’ultima fase del procedimento consiste nella cura dei bidoni, che devono essere ricoperti con un tappo di legno sottoposto a vari tipi di pressa a secondo del volume del contenuto. Di tanto in tanto va eliminata l’acqua che si forma dalla contrazione del contenuto sotto pressione e integrare gli spazi vuoti con altro pesce fino a totale riempimento dei bidoni. Dopo alcuni mesi di questo trattamento il prodotto è pronto, disposto in latte più piccole e destinato alla vendita.
Inserimento scheda su Heritage: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web, Regione Sicilia
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“