La Torretta
Resto di una massiccia costruzione circolare (m 24, 35 di diametro con spessore murario di m 3,65). Le fondazioni del monumento furono preparate scavando la roccia per la sistemazione dell’assisa inferiore,mentre i blocchi per la costruzione dell’alzato furono prelevati dalle cave
di Massoliveri e di Terrauzza. Del muro periferico, una metà è andata distrutta e ne rimane solo l’impronta sulla roccia, l’altra metà solo una parte presenta due assise di massi, ognuna con due filari concentrici a raggi, ed un filare periferico. Sono tutti blocchi relativi alle fondazioni e quindi irregolari all‘esterno. La muratura esterna è più curata ed è fatta con blocchi robusti e grandi. In punto fu aperta una fossa rettangolare munita di risega, per i lastroni di copertura mancanti dal momento che la fossa era già stata violata. Misurava m 0,65x 2,45 x
077. Quel che rimaneva una grande quantità di ossa combuste, carboni, chiodi in bronzo, pezzi di intonaco di creta impastata con paglia trita, attestava che era una fossa sepolcrale, intonacata all’interno, dove erano stati raccolti e arsi molti cadaveri. Si tratta dunque di un tumulo di terra circondato da una robusta crepidine e contenente le spoglie dei soldati morti nelle guerre contro gli Ateniesi e i Cartaginesi. Le ossa cremate dovevano trovarsi anche nello strato inferiore del tumulo
Notizie storiche:
Il monumento circolare si trova nell’estremità nord- ovest del Plemmirio, nel luogo detto “Mondjo” e fu interpretato come una struttura a carattere militare dal Cluver, dal Bonanni e dal Mirabella. Era servito anche di recente come cava per il reperimento di materiale per la costruzione di case, comunica l’Orsi che nel 1897 inizia gli scavi su quel che del monumento era rimasto. o. Area sottoposta a vincolo archeologico (D.M.//1953/04/21 ) (Fonte testo: scheda di rilevazione n. 283 Piano Paesistico della Provincia di Siracusa – Beni Archeologici)
Carta dei vincoli (.pdf): 09_6_sistema_storico_culturale
Regione Sicilia Piano Paesaggistico Ambiti 14 -17 Siracusa:
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: web
Contributi informativi: Ignazio Caloggero Web, Regione Sicilia
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“
