La Gurna (ITA070003)
Street View (se presente)
Descrizione

La Gurna (ITA070003)

Tipologia sito: ZSC – Zona Speciale di Conservazione / ZPS Zona di Protezione Speciale 

Codice: ITA070003 – Ettari: 41

Descrizione: 

Other Site Characteristics
Interessante ambiente palustre costiero (caratterizzato da acque dolci), relitto di una vasta zona paludosa alle falde dell’Etna, attualmente interessata da varie
attività antropiche, soprattutto urbanizzazione. Geologicamente nell’area della Gurna si hanno depositi argillosi riferibili alle argille marnose azzurre del
Pleistocene inferiore-medio. A queste si accompagnano talora depositi sabbiosi conglomeratici quali ultimo ciclo di sedimentazione quaternaria, prima che si
determinasse un sollevamento tettonico con l’emersione dell’area. Sotto il profilo idrogeologico la Gurna è alimentata da acque freatiche provenienti dai versanti
dell’Etna, le quali affiorano in corrispondenza dei depositi argillosi che costituiscono questa fascia costiera. Le acque non potendo defluire ristagnano e
costituiscono la palude, un tempo prima della bonifica molto più estesa. Si tratta di acque piuttosto fredde anche durante il periodo estivo, le quali presentano una
debolissima concentrazione salina pur essendo prossime al mare. L’area è interessata da un clima termomediterraneo sub-umido con precipitazioni medie annue
di circa 800 mm e temperature medie annue che si aggirano intorno ai 17 ° C.
4.2 Quality and importance
Zona palustre costiera con una flora idrofila e igrofila molto specializzata, sito di sosta per avifauna migratoria. Rappresenta uno dei pochi esempi di ambiente
umido attualmente osservabile lungo il litorale ionico a nord di Catania. Si presenta ancora ben conservato con numerosi esempi di vegetazione sommersa e
anfibia, rappresentata da associazioni piuttosto rare e di notevole interesse naturalistico di cui oggi esistono pochi altri esempi sull’isola. Si tratta di un ambiente
palustre relitto di una più vasta zona paludosa che un tempo si estendeva alle falde dell’Etna. Il sito non è distante dalla R.N.O. del Fiume Fiumefreddo, dalla
quale è tuttavia separata da ambienti fortemente antropizzati che hanno interrotto alcuni importanti corridoi ecologici che andrebbero ripristinati. Attualmente, in
relazione alla elevata antropizzazione dei territori circostanti, al suo elevato grado di isolamento ed alle estese opere di bonifica che hanno interessato anche il
territorio compreso all’interno del perimetro della ZPS, l’avifauna ospitata si presenta in netta diminuzione ed il sito sta perdendo sempre più significato per la
conservazione dell’avifauna. Sarebbe urgente sottoporre quest’area a strette misure di salvaguardia e ad interventi di restauro ambientale, al fine di preservare e
recuperare, sebbene parzialmente, ciò che rimane in stato di naturalità e/o seminaturalità.

 

 

Fonte: Ministero dell’Ambiente Formulario Natura 2000

Dati ministeriali:  Formulario Natura 2000

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: web

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, Regione Sicilia

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

Nota esclusione responsabilità

Vai su Google Maps
Dai una valutazione (da 1 a 5)
3.004
Invia una comunicazione all'autore della pubblicazione
[contact-form-7 id="18385"]
Share