Farm Cultural Park
Farm Cultural Park è una galleria d’arte e residenza per artisti situata a Favara in provincia di Agrigento. Dalla sua apertura, ha ospitato opere temporanee di artisti come Sara Fratini, Massimo Sirelli , La Fille Bertha, e tanti altri.
Fondata il 25 giugno 2010 dal notaio Andrea Bartoli e dalla moglie, l’avvocato Florinda Saieva, sorge all’interno del Cortile Bentivegna, un aggregato a sua volta costituito da sette piccoli cortili che ospitano piccoli palazzi ed è situato nei pressi del centro storico di Favara. Oltre che come museo si propone anche come centro culturale e turistico dove vengono allestite mostre pittoriche temporanee e installazioni permanenti di arte contemporanea. Inoltre vi sono residenze per artisti e vengono svolte presentazioni di libri e vari corsi di architettura. Lo scopo principale di questo progetto è quello di recuperare tutto il centro storico di Favara e trasformare il paese nella seconda attrazione turistica della provincia di Agrigento dopo la Valle dei Templi. I tre luoghi che hanno ispirato questo progetto sono:
- il Palais de Tokyodi Parigi, sede della cultura contemporanea ed anche luogo di intrattenimento;
- Marrakech, piazzaprincipale del Marocco, luogo alquanto suggestivo e ricco di intrattenimento e ristoro;
- il mercatodi Camden Town, dove comprare oggetti di qualsiasi tipo e mangiare cibo di qualsiasi parte del mondo;
Nel 2011 il museo ha vinto il Premio Cultura di Gestione di Federculture e l’anno seguente è stata invitata alla XXIII Mostra internazionale di architettura di Venezia. Il 23 marzo 2013 il fondatore Andrea Bartoli è stato ospite presso la trasmissione Unomattina in famiglia in onda su Rai 1 e condotta da Tiberio Timperi e Miriam Leone, dove ha parlato di questo progetto. Il blog britannico Purple Travel ha collocato il Farm Cultural Park e Favara al sesto posto al mondo come meta turistica dell’arte contemporanea preceduta da Firenze, Parigi, Bilbao, le isole della Grecia e New York.
Fonte testo: Wikipedia
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Scheda tecnica elaborata da: Regione Sicilia – Dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana – CRicd: Centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione e filmoteca regionale siciliana
Inserimento scheda web: Ignazio Caloggero
Foto: Di Francesco Lombardi – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=73999082
Contributi informativi: Ignazio Caloggero/ Web
Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi“