Ex Corte Capitanale - Caltagirone
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Descrizione

Ex Corte Capitanale – Caltagirone

Ex Corte Capitanale

Via Duomo angolo via Vittorio Emanuele. L’edificio per le Corti di Giustizia, detta Corte Capitaniale, è opera iniziata nel 1601 da Antonuzzo Gagini continuata dal figlio Giandomenico Junior. Altre decorazioni furono eseguite dal figlio di Giandomenico, Francesco, alcuni anni più tardi. Nella seconda metà dell’800, la Corte Capitanale, venne troncata di una parte al fine di ampliare la via Vittorio Emanuele, ed allungata dalla parte opposta dove, per tale scopo, fu abbattuto il campanile della chiesa del Crocifisso. Tale operazione fu eseguita da Giambattista Nicastro, che modificò anche la forma degli interni. La struttura è attualmente di proprietà del Comune ed è utilizzata per mostre ed iniziative culturali. Nell’angolo che da in via Vittorio Emanuele è posta una colonna corinzia e sopra di essa lo stemma comunale e l’aquila dei reali di Spagna. L’edificio per le Corti di Giustizia, detta Corte Capitaniale, è opera iniziata nel 1601 da Antonuzzo Gagini continuata dal figlio Giandomenico Junior. Altre decorazioni furono eseguite dal figlio di Giandomenico, Francesco, alcuni anni più tardi. Nella seconda metà dell’800, la Corte Capitaniale, venne troncata di una parte al fine di ampliare la via Vittorio Emanuele, ed allungata dalla parte opposta dove, per tale scopo, fu abbattuto il campanile della chiesa del Crocifisso. Tale operazione fu eseguita da Giambattista Nicastro, che modificò anche la forma degli interni. La struttura è attualmnte di proprietà del Comune ed è utilizzata per mostre ed iniziative culturali. Nell’angolo che da in via Vittorio Emanuele è posta una colonna corinzia e sopra di essa lo stemma comunale e l’aquila dei reali di Spagna. 

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: Ignazio Caloggero

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, Web 

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

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