Chiesa Madre di Sciacca (Basilica Santa Maria del Soccorso)
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Descrizione

Chiesa Madre di Sciacca (Basilica Santa Maria del Soccorso)

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UBICAZIONE:
Piazza Don Minzoni
DATAZIONE:
XII-XVII sec.
DESCRIZIONE:
Costruita nel XII sec. Riedificata nel XVII sec e arricchita di stucchi nel XIX sec Era dedicata a Santa Maria Maddalena. Della chiesa originaria rimangono tre absidi di stile arabo normanno. La facciata, su due oridni, è rimasta incompleta nella facciata dove manca uno dei due campanili. Sopra le tre porte sono presenti tre statue in marmo provenienti dalla prima chiesa. In ordine partento da sinistra le statue rappresentano S. Pietro, S. Maria Maddalena e S. Paolo. Altre due statue sono sopra le porte delle fiancate laterali : S Calogero (sul Cosro V. Emanuele) e S. Giovani Battista (sul vicolo Duomo). Tutte le statue sono di Antonio e Gian Domenico Gagini. L’interno, a tre navate è suddiviso da due file di colonne ioniche. L’affresco della volta della navata centrale è di Tommaso Rossi e raffigura L’Apocalisse di San Giovanni (Trasfigurazione e la Gloria Celeste), nei dicei riquadri laterali sono raffigurati scene della vita di Santa Maria Maddalena. Tra le varie opere contenute all’interno abbiamo inoolte: Sepolcro di Bartolomeo Tagliavia (di scuola gaginesca); sarcofago di Gerardo Noceto morto nel 1545; una statua in marmo della Madonna della Catena di Bartolomeo Berrettaro (1506); la Pala d’Altare in marmo attribuit ad Antonio Gagini (1581); la statua della Madonna del Soccorso di Giuliano Mancino e Bartolomeo Birritaro (1503); una fonte battesimale di scuola gaginesca (1491), la statua della Madonna del cardellino di scuola gaginesca. Dal 1922 la chiesa è stata elevata a Basilica.

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: Ignazio Caloggero

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, Web 

Nota: Il popolamento delle schede della Banca dati Heritage, procede per fasi incrementali: catalogazione, georeferenziazione, inserimento informazioni e immagini. Il bene culturale in oggetto è stato catalogato, georeferenziato ed inserite le prime informazioni. Al fine di arricchirne i contenuti informativi sono graditi ulteriori contributi, se lo desiderate potete contribuire attraverso la nostra area “I Vostri Contributi

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