Cattedrale (Maria SS delle Vittorie) – Piazza Armerina
UBCAZIONE: Piazza Duomo
DATAZIONE: XVII – XVIII SEC.
DESCRIZIONE: Costruita sullo stesso luogo delle precedente chiesa madre del XV sec. di cui rimane il campanile in stile gotico catalano e un arco gaginesco (1594) posto a destra dell’ingresso. L’edificio e lungo 70 m. e presenta una grande cupola alta 76,50 metri con diametro di 13,88 m. L’interno a croce latina presenta una grande navata con cappelle alterali comunicanti. Molte sono le opere d’arte conservate tra queste:
L’ arco marmoreo gaginesco del battistero (1594), la tomba di Laura De Assoro (+1597), moglie di Marco trigona. Sul secondo altare a sinistra, un tempietto ligneo, Ecce Homo in terracotta, attribuito alla scuola dei Gagini. Nell’ala sinistra del transetto si trovano: sull’altare a sinistra l’«Assunzione», bel dipinto di Filippo Paladino (1612); di fronte, l’ingresso alla sagrestia, nella quale sono conservati un grande cassettone in noce scolpito da G.B. Baldanza nel 1612. Sopra l’ingresso della sagrestia una vasta tela cinquecentesca, la SS. Trinità; sopra la cappelletta attigua il «Martirio di Sant’Agata», del manierista Jacopo Ligozzi (1600); Appeso alla volta dell’arco che divide il transetto dalla navata centrale, il magnifico «Crocifisso» su tavola dipinto su tutti e due lati (nel retro «Cristo risorto») nel 1485 da un ignoto pittore, convenzionalmente detto «Maestro della croce di Piazza Armerina».
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, Web
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