Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica V. Bellini
La biblioteca del conservatorio di Palermo ha origini molto antiche: risale ai tempi del Conservatorio del Buon Pastore, attivo nel XVIII secolo. Una biblioteca vera e propria, tuttavia, si sviluppa nel XIX secolo grazie alla donazione del Barone Pietro Pisani. La biblioteca conserva importanti opere di autori siciliani del passato e manoscritti e autografi di notevole rilevanza. Tra questi si annoverano una cantata di Georg Friedrich Händel e una sonata di Muzio Clementi, oltre ad alcune musiche autografe di Gioachino Rossini e Gaetano Donizetti recentemente rinvenute. La biblioteca conserva anche un’importante collezione di cantate ed arie del XVIII secolo, musica siciliana scritta tra il XIX e il XX secolo, opere autografe del virtuoso del clarinetto Antonio Pasculli, di Pietro Raimondo, di Antonio Scontrino e il trattato di teoria musicale scritto da Giuseppe Parisi. Il patrimonio della biblioteca ammonta complessivamente a ca. 50.000 unità bibliografiche.
Tipologia di patrimonio: Musicale
Autori rappresentati: Muzio Clementi, Gaetano Donizetti, Georg Friedrich Händel, Giuseppe Parisi, Antonio Pasculli, Pietro Raimondo, Gioachino Rossini, Antonio Scontrino.
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(Fonte testo: http://bibliolmc.uniroma3.it/node/866
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: http://bibliolmc.uniroma3.it/node/866
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, Web
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