Bastarduna di Calatafimi
Prodotto inserito nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT)
Tipologia PAT: Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati
Area di Produzione: Comune di Calatafimi Segesta
Scheda tecnica del prodotto agroalimentare tradizionale (P.A.T)
Territorio interessato alla produzione: Comune di Calatafimi Segesta
Descrizione sintetica del prodotto: Fichi d’india a frutto giallo che maturano a cavallo del mese di novembre.
Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura: Il fico d’india Bastarduna di Calatafimi è una pianta molto rustica che necessita di poche cure culturali. Nelle piantagioni intensive vengono utilizzati terreni molto fertili, ricorrendo a due irrigazioni annue durante il periodo estivo. Oltre a ciò viene effettuata la tecnica della scozzolatura che consiste nell’asportare, nel periodo a cavallo del 13 giugno, i fiori. La pianta emette allora nuovi fiori, i quali producono frutti che giungono alla maturazione nel mese di novembre.
Frutti di grande pregio, ricchi di polpa con la presenza di pochissimi semi.
Materiali e attrezzature specifiche utilizzate per la preparazione e il condizionamento: ceste di vimini. Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura: I locali di lavorazione e confezionamento devono essere salubri e igienicamente accettabili.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Bastarduna di Calatafimi è un frutto le cui origini ci portano nel periodo antecedente all’epopea Garibaldina. Infatti nel periodo della famosa battaglia del 15 maggio 1860 le campagne limitrofe il vecchio borgo erano già coltivate a “Bastarduna di Calatafimi”.
Fonte Schede Pat: Regione Sicilia
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Contributi informativi: Web, Regione Sicilia
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